Agos ha cartolarizzato crediti al consumo performing per un controvalore di circa 850 milioni di euro. L’operazione è denominata “Sunrise 2021-22″.
Per Agos (società partecipata al 61% da Crédit Agricole attraverso Crédit Agricole Consumer Finance e al 39% da Banco BPM), si legge in un comunicato, si tratta della ventesima cartolarizzazione pubblica e della quinta cartolarizzazione “S.T.S.”, dopo aver concluso la prima operazione Sts italiana nel marzo 2019.
L’operazione è stata seguita dalla direzione finance, sotto la guida del direttore Vincent Julita (nella foto di copertina), attraverso il team di gestione finanziaria coordinato dall’head Sergio Tedeschi e dall’expert di sviluppo funding Federica Casadei.
I titoli senior, mezzanine e junior sono stati emessi dalla società veicolo Sunrise SPV 93 S.r.l. I titoli senior, con rating Fitch e DBRS AA – /AA(h), per un valore di 603 milioni di euro, sono stati per il 95% collocati sul mercato a investitori istituzionali, con una richiesta pari a 1.2 volte i titoli disponibili, mentre il restante 5% è stato sottoscritto da Agos.
Gli advisor
L’operazione è stata realizzata con il contributo di Crédit Agricole Corporate & Investment Bank, in qualità di joint arranger, joint lead manager e sole bookrunner.
Banca Akros ha agito in qualità di joint arranger e joint lead manager.
Intesa Sanpaolo e Société Générale operano come joint lead manager.
Il servizio di corporate servicer del veicolo e il ruolo di rappresentante dei portatori di titoli è ricoperto da Accounting
Partners.
Prime Collateralised Securities EU ha agito come terzo verificatore dei criteri Sts.
Gli aspetti legali sono stati curati dagli studi internazionali Allen & Overy e Legance.
Nel dettaglio, Allen & Overy ha agito al fianco di Agos con un team composto dal partner Stefano Sennhauser e dal counsel Pietro Bellone, coadiuvati dall’associate Chiara D’Andolfo.
Legance, in qualità di drafting counsel, ha assistito Crédit Agricole Corporate and Investment Bank e Banca Akros – Gruppo Banco BPM, in qualità di joint arrangers e joint lead managers, nonché Intesa Sanpaolo e Société Générale, in qualità di joint lead managers, con un team diretto dal senior partner Andrea Giannelli e dal senior counsel Roberto Mazzarano, con il supporto delle associate Giorgia Furlan e Alessandra Poggi, nonché del senior counsel Francesco Di Bari per gli aspetti fiscali.