Non si ferma il trend della creazione di poli industriali con la regia di private equity. Stavolta è Holding Industriale (Hind), società di investimenti in aziende di piccole e medie dimensioni rappresentative del made in Italy guidata da Claudio Rovere (nella foto), a lanciare Holding Motion (HMotion), il nuovo polo di riferimento del comparto della robotica e della meccatronica avanzata, e acquisisce AutomationWare, quale motore aggregatore del progetto.
L’iniziativa
Costituita a febbraio 2021, HMotion nasce con l’obiettivo di creare un polo di eccellenza nel settore della robotica e della meccatronica di respiro europeo, in grado di favorire la creazione di valore delle aziende partecipate, attraverso l’aggregazione e la costituzione di leadership tecnologiche dirompenti, con un orizzonte temporale di lungo periodo. In particolare, il polo vuole affermarsi come punto di riferimento a livello nazionale per favorire l’evoluzione della filiera italiana soprattutto verso l’estero, nei settori di eccellenza del pharma, food e manifattura.
Le linee guida del piano di sviluppo industriale di HMotion prevedono una crescita sia organica sia per linee esterne e un obiettivo di fatturato di 50 milioni di euro entro fine 2024.
La prima acquisizione è quella di AutomationWare , società con sede a Martellago (VE), attiva dal 2002 nei settori della meccatronica avanzata e della robotica. L’azienda – che lo scorso anno ha investito il 25% del proprio fatturato in Ricerca&Sviluppo – progetta sistemi robotici all’avanguardia nelle applicazioni in ottica anticontaminazione Covid nel settore pharma e food. Negli ultimi due anni AutomationWare è stata premiata due volte da SPS per i migliori progetti in di robotica avanzata e di robotica applicata ai settori food e pharma, oltre che da MECSPE per il miglior progetto robotico anti Covid ed è stata riconosciuta fra le Top 10 a livello europeo da EU Agrobofood per i progetti di robotica mobile.
A livello di governance, Fabio Rossi manterrà il suo attuale ruolo di socio di minoranza e di ceo mentre Luigi de Mitri sarà ceo della neo-costituita HMotion.
“La creazione di un polo in specifici settori per creare sinergie è parte integrante della nostra strategia – spiega Rovere a Dealflower – in particolare con questo verticale sulla robotica puntiamo a investire, a differenza di quanto abbiamo fatto con le altre sub holding, in aziende consolidate che registrano volumi importanti. L’obiettivo è aggregare tre o quattro aziende e raggiungere un fatturato totale di 50 milioni di euro“. Una cifra che, aggiunge Rovere, “è in linea con la taglia media delle aziende del comparto della robotica e automazione”, solitamente realtà piccole “ma con marginalità e tassi di crescita significativi, che a livello europeo, senza considerare il 2020, hanno toccato anche un +13% di Cagr”. Nel mirino ci sono anche “aziende europee”, così come internazionali sono i clienti di queste società, “specialmente nei settori pharma, food e logistica”, ha aggiunto.
L’orizzonte di investimento, ha poi spiegato Rovere, “è molto lungo, siamo un investitore permanent capital e non pensiamo necessariamente a uscire”. In questo contesto, gli investitori, solitamente famiglie industriali italiane e straniere, “investono nelle nostre sub holding acquisendo delle quote di minoranza da cui ottengono un rendimento”.
L’advisor
Nella costituzione della nuova sub-holding HMotion e nell’operazione di acquisizione, Hind e HMotion sono state assistite dal team guidato dall’avvocato Gabriele Ramponi di Gianni & Origoni.
La Holding
Fondata a Torino nel 2011, Holding Industriale (Hind) è una holding company che investe nei settori di eccellenza del made in Italy. Gli investimenti di Hind a oggi sono organizzati in cinque subholding tematiche operanti in settori tipici italiani. In particolare la Holding Moda racchiude quattro aziende del fashion e cioè Alex&Co. azienda toscana specializzata nella progettazione e produzione di capi di abbigliamento in pelle uomo e donna di altissima qualità per conto di alcuni tra i più conosciuti brand internazionali del lusso, Uno Maglia, che produce capi in jersey, Rbs, nel comparto capi tecnici sportivi, e il brand femminile Albachiara. Poi ci sono La Fabbrica (comunicazione), Holding Food & Beverage, che include Gelati Cecchi, e Holding Parts, polo italiano frutto dell’aggregazione di realtà produttive e distributive che si distinguono nel settore Automotive/Aftermarket quali: Air Top Italia, Coram, GPC oltre la neo-costituita Holding Motion.