Alcedo Sgr, attraverso il Fondo Alcedo V, acquisisce il controllo di Pa Abs e Pa Expertise dal gruppo Retelit, tra i principali operatori Tlc italiani, interamente focalizzato sul mercato B2B. Le due società sono specializzate nell’implementazione di soluzioni applicative e servizi evoluti di system integration rispettivamente in ambito Sap e Microsoft. L’operazione di acquisizione è stata realizzata assieme ad un pool di investitori finanziari guidato da Alcedo e composto da Fvs Sgr, Friulia e Clessidra Capital Credit Sgr. Per il Fondo Alcedo V, avente una dotazione di 238 milioni di euro, si tratta del sesto investimento.
Gli investitori finanziari sono stati affiancati e supportati da alcuni manager del gruppo Pa, guidati dal Ceo di Pa Abs Mariano Thiella e il Ceo di Pa Expertise Fabio Scagliarini, che hanno complessivamente rilevato una quota di circa il 10% di Pa Group, società costituita dagli investitori finanziari come holding e capofila del progetto. Mariano Thiella e Fabio Scagliarini manterranno inoltre un pieno coinvolgimento nella gestione delle società operative con il ruolo di amministratori delegati, affiancando gli investitori finanziari nella realizzazione di un ambizioso progetto di crescita.
Gli investitori finanziari e i manager sono stati supportati finanziariamente da Clessidra Capital Credit per conto del fondo di private debt Clessidra Private Debt Fund, che ha sottoscritto un finanziamento mezzanino – avendo anche identificato precisi obiettivi di sostenibilità – e supportato l’acquisizione in qualità di azionista.
Gruppo Pa, Alcedo: numeri, strategie e obiettivi
Con sede a Udine ma con una presenza capillare nelle principali città del Nord e Centro Italia, il gruppo Pa è stato fondato nel 1998 e, dopo un primo percorso di crescita, nel 2020 è entrato a far parte di Retelit. Attivo nel settore dei servizi di consulenza e implementazione informatica e nello sviluppo di soluzioni software personalizzate per aziende, istituzioni finanziarie ed enti pubblici, opera tramite 5 business units: Microsoft, Sap, software development, finance e pubblica amministrazione, caratterizzate da un know-how specifico e competenze distintive nei singoli segmenti. Il gruppo fin dalla sua fondazione ha dimostrato una forte capacità di crescita anche tramite mirate acquisizioni e nel 2023 ha registrato un fatturato di circa 60 milioni di euro, con oltre 500 professionals.
Grazie all’acquisizione, Alcedo, insieme al pool di investitori finanziari, entra nel settore delle soluzioni di system integration It ad elevato valore aggiunto, caratterizzato da interessanti prospettive di sviluppo. Il settore è atteso in forte crescita grazie ad alcuni trend globali, tra cui il processo di digitalizzazione delle imprese, la diffusione dell’internet of things, lo sviluppo dell’intelligenza artificiale e dei servizi di cyber security in ambito corporate e gli investimenti pubblici sempre maggiori in ambito It.
Consolidamento mercato esistente con focus sulle Pmi
L’operazione ha l’obiettivo di dare ulteriore spinta al percorso di crescita del gruppo Pa, affiancando e supportando i manager nel progetto di sviluppo che si basa in particolare sia su una crescita organica delle società, da perseguire tramite il consolidamento dei mercati esistenti con un particolare focus sul mondo delle medie imprese, della pubblica amministrazione e dell’healthcare, lo sviluppo di soluzioni ad alto valore aggiunto in ambito di artificial intelligence e cyber security, l’ulteriore sviluppo della divisone di software proprietari e il recruitment e la valorizzazione di risorse specializzate. Il progetto prevede inoltre una importante crescita tramite selezione di acquisizioni di aziende complementari e sinergiche al gruppo Pa con l’obiettivo di creare un player di riferimento nel settore.
Nell’ambito dell’operazione è stata concordato un accordo di partnership commerciale tra Retelit e le aziende Pa Abs e Pa Expertise. La partnership prevede di realizzare progetti congiunti che integrano la rete, i data center e il cloud di Retelit con le soluzioni basate su Microsoft Azure, Dynamics, Teams, MS365 e Sap delle due aziende, allo scopo di offrire un portafoglio servizi completo e innovativo per la trasformazione digitale di grandi aziende e piccole e medie imprese.
“Passaggio chiave per il percorso di gruppo Pa di aggregazioni di aziende strategiche”
Alessandro Zanet, investment director di Alcedo, spiega: “Crediamo molto nelle prospettive di crescita dei servizi evoluti in ambito It, settore che dimostra un costante trend di crescita e un nuovo impulso grazie sia alla crescente attenzione ai processi di digitalizzazione delle imprese sia allo sviluppo delle nuove tecnologie, in particolare in ambito di artificial intelligence, che avranno sempre più un ruolo dirompente e trasversale in tutti i processi aziendali. Riteniamo che il gruppo Pa grazie alla consolidata esperienza nel settore ed al forte commitment dimostrato del management team possa ulteriormente rafforzarsi nel futuro ed essere la base di partenza per un polo di servizi evoluti in ambito It aperto all’aggregazione di realtà complementare e sinergiche.”.
Mariano Thiella, amministratore delegato di Pa Abs, dichiara: ” Il nuovo gruppo vuole rappresentare un importante punto di riferimento per il mercato, essere riconoscibile per l’ampia offerta di soluzioni di business, per la qualità dei prodotti e dei servizi e per la capacità di accompagnare i clienti nell’importante percorso di costante innovazione tecnologica e nella strategia digitale. Perciò, il principale obiettivo condiviso con i nostri partner investitori è di far crescere il gruppo con uno sguardo sempre attento al futuro della tecnologia per scrivere insieme ai nostri Clienti tanti nuovi capitoli di storie di successo.”
Fabio Scagliarini, Ceo di Pa Expertise, aggiunge: “L’operazione prevede un coinvolgimento molto ampio dei manager del Gruppo Pa con oltre 20 persone che hanno deciso di investire nel progetto. Sono inoltre convinto che questo modello contribuirà in maniera determinante al piano di crescita e di sviluppo del gruppo Pa, e sarà la chiave per realizzare il percorso di aggregazione di aziende sinergiche che vogliamo intraprendere nell’ambito del piano per potenziare la nostra offerta di servizi rivolta alla trasformazione digitale nel mercato italiano”.
Gli advisor
Per Alcedo l’operazione è stata condotta dai partner Maurizio Tiveron e Filippo Nalon, dall’investment director Alessandro Zanet e dell’investment analyst Filippo Gumirato per Fvs dal direttore generale Diego Tognetti e dall’investment director Luca Briotto e dal senior investment Analyst Enrico Neri, per Friulia dal direttore generale Marco Signori, dalla senior investment officer Roberta Terpin e dall’investment analyst Stefano Zonch, per Clessidra dal managing director e head dell’investment team Roberto Ippolito, dal managing director Chiara Maisano, dal vicepresidente Guido Maria Dania e dall’investment analyst Luca Ceroni.
Gli investitori finanziari sono stati assistiti dallo studio legale Advant Nctm, che ha svolto anche le attività di due diligence legale e di strutturazione dell’operazione, con un team guidato da Lucia Corradi per la parte M&A, da Francesca Pittau per la parte giuslavoristica; dal team guidato da Giovanni de’ Capitani di Vimercate per la parte di financing e da Manfredi Luongo per la parte di tax structuring. Le attività di due diligence sono state svolte da PwC (finanziaria e fiscale) con un team guidato da Alessandro Curri, Daniela Zagolin e Lara Guiotto; e da Franco Ferri di analysys mason per la due diligence di business.
Clessidra è stata assistita dallo studio Simmons&Simmons guidato dall’avvocato Davide D’Affronto con gli associati Alessandra Belmonte e Fabrizio Nebuloni. L’operazione di acquisizione è stata inoltre finanziata da Banco Bpm, assistito dallo studio legale Dentons con un team guidato dal partner Alessandro Fosco Fagotto e dal managing counsel Franco Gialloreti, coadiuvati dall’associate Giorgio Peli e dalla trainee Anna Zanoni.
Il gruppo di investitori manager è stato assistito dallo studio legale Osborne Clarke con un team guidato dai partner Alessandro Villa e Federico Banti, con l’associate Alberto Passera, per la parte corporate e con un team guidato dal partner Andrea Pinto, con gli associate Ilaria Cutolo e Francesco Fallara, per la parte financing.
Rnj Capital ha agito in qualità di arranger dell’operazione e advisor finanziario dei manager e del pool di investitori finanziari.