Sport e finanza, un connubio che ha tante sfaccettature. Una è quella degli investimenti. Di recente è stato Alessandro Fabian, ispirato dalla sua carriera olimpica nel Triathlon, ad aver intrapreso una nuova avventura imprenditoriale. A differenza di altri atleti come Zlatan Ibrahimovic e Serena Williams, Fabian ha scelto di investire nella startup Your Personal Trainer di Valentina Righetti, che sta rivoluzionando il settore del fitness.
In questa intervista esclusiva, Fabian condivide le ragioni della sua scelta, evidenziando l’approccio innovativo della startup nell’offrire allenamenti su misura e l’opportunità di variare tra diverse discipline sportive. Sottolinea anche la sua condivisione del progetto di Valentina Righetti di rendere l’attività sportiva accessibile a tutti con un metodo semplice ma professionale, e come il concetto di imprenditorialità di Your Personal Trainer possa essere un esempio motivante per i trainer e un’opportunità nel settore in crescita.
Quali sono i motivi che ti hanno spinto a investire in Your Personal Trainer e come pensi che questa startup stia innovando il settore del fitness?
I motivi che mi hanno spinto a investire in Ypt sono semplici, mi piace il mondo dello sport e mi piace l’idea di apportare dei cambiamenti positivi in questo settore, tramite una startup; quindi, essere partecipe di questa avventura è un modo per essere in continua evoluzione. Credo che Your Personal Trainer possa rivoluzionare il mondo del fitness, settore in cui stanno nascendo molte palestre low-cost ed automatizzate, che non investono sulla relazione tra atleta e coach, ma si basano solamente sulle tabelle di esercizi.
Personalmente, credo molto nella relazione tra preparatore sportivo e atleta, in quanto solo così quest’ultimo ha la possibilità di crescere e raggiungere degli obiettivi. Farlo come lo sta facendo Ypt è qualcosa di unico, anche perché offre ai personal trainer che non hanno la possibilità di avere una struttura, di noleggiarla; una vera e propria palestra con tutti gli attrezzi per curare la propria clientela al meglio.
Come campione sportivo, in che modo l’esperienza sul campo nel Triathlon ha influenzato la tua visione sull’investire in startup ? C’è stato un particolare elemento che hai considerato fondamentale nella scelta di Your Personal Trainer?
Far parte del mondo dello sport mi ha sicuramente influenzato in maniera positiva, ritengo che sia un’ottima scuola di vita, in cui più si va avanti con l’età e più devi cercare una motivazione dentro di te che possa permetterti di migliorare e raggiungere dei risultati. Lo sport mi ha insegnato come affrontare le sfide della vita quotidiana, da qui è partita l’idea di investire in una startup come Ypt per ampliare il mio bagaglio di esperienza e il mio ventaglio di possibilità. A convincermi è stato vedere un gruppo di persone piene di idee ed entusiasmo e sentirmi parte di un cambiamento.
Your Personal Trainer offre agli utenti la possibilità di scegliere non solo lo spazio ma anche il personal trainer. Quali elementi chiave ritieni che rendano questo approccio innovativo e attraente per gli sportivi?
L’elemento chiave è proprio l’esclusività della relazione che instauri con il personal trainer, che non si può avere in una grande palestra, dove spesso l’utente è solo un numero. Quando entri nella piattaforma, invece, puoi scegliere il preparatore che preferisci e costruire una relazione umana importante verso i risultati che vuoi. Sono convinto che la relazione umana non sia una cosa banale, ma fondamentale per riuscire a costruire le basi e ottenere un buon risultato.
Valentina Righetti, giovane imprenditrice del fitness, ha fondato Your Personal Trainer quando aveva meno di 30 anni. Cosa ti ha colpito di più nel suo approccio imprenditoriale e come pensi che questo abbia contribuito al successo della startup?
Quello che mi è piaciuto di Valentina Righetti è stata la voglia di mettersi in gioco. Lei è partita da un’idea e con il suo gruppo l’ha realizzata, facendola crescere. Questo è ammirevole perché quando crei qualcosa devi avere il coraggio di metterti in gioco. A parole è semplice, ma nei fatti diventa difficile e questo mi ha colpito oltre all’idea di base che credo sia molto valida.
Considerando il tuo coinvolgimento con Your Personal Trainer, quali sono le tue opinioni sul panorama delle startup e venture in Italia? Come campione sportivo, cosa pensi del ruolo degli investimenti in queste nuove realtà imprenditoriali nel contesto italiano?
La mia esperienza nel mondo startup è molto limitata poiché il mio focus è nell’ambito sportivo, però ho potuto notare quanto sia fondamentale poter investire e dare spazio alle startup, perché significa dare spazio ai giovani, alle nuove idee, a un futuro diverso che possa portare cambiamento. Il mondo non è mai fermo, tutto è in evoluzione, il settore startup dovrebbe avere sempre più voce e importanza, è carburante per il futuro quindi sicuramente chi ha possibilità di investire in nuove idee e startup non sta investendo solo economicamente in una realtà, ma sulla capacità di un paese di cambiare e di evolvere, e credo che sia di vitale importanza.