Ambienta annuncia la cessione di Wateralia, platform company del Fondo Ambienta III. Dopo la vendita di Nactarome nel febbraio 2022, l’operazione rappresenta il secondo disinvestimento del fondo e ne porta il DPI (Distribution to Paid-In Capital) a circa 0,8x.

Wateralia è stata venduta a una combinazione del Fondo Ambienta IV e del Fondo Ambienta Water Pumps (il “Continuation Fund”), un single asset continuation fund. Il management di Wateralia, così come le famiglie fondatrici di Caprari e Calpeda, hanno reinvestito significativamente nell’operazione.

Sesto investimento di Ambienta IV

Wateralia rappresenta il sesto investimento dell’ultimo fondo flagship di Ambienta – Ambienta IV – a meno di due anni dall’inizio del suo periodo di investimento.

Con una dimensione di circa 500 milioni di euro, Ambienta Water Pumps rappresenta uno dei più grandi continuation fund Articolo 9, a dimostrazione che gli investimenti basati su trend ambientali, se sistematicamente identificati e validati attraverso un approccio scientifico, continuano ad attrarre il sostegno di una base sempre più ampia di investitori. StepStone Group e Lexington Partners hanno avuto il ruolo di lead investors.

Wateralia, un po’ di storia

Il percorso di Wateralia, un player globale attivo nella progettazione, sviluppo e produzione di pompe per il ciclo integrato dell’acqua, è iniziato nel 2021 con l’acquisizione di Caprari, allora un’azienda a conduzione familiare, da parte del Fondo Ambienta III.

In linea con la visione strategica di Ambienta e con l’approccio buy-and-build di  fare evolvere aziende imprenditoriali trasformandole in player internazionali, Wateralia è stata creata nel 2022 dalla combinazione di due importanti produttori di pompe per acqua, Caprari e Calpeda. Con circa 300 milioni di euro di fatturato, oltre 1.000 dipendenti in cinque stabilimenti produttivi e 25 filiali estere, Wateralia vanta clienti in oltre 140 Paesi.

Sotto la guida di Ambienta, negli scorsi tre anni Wateralia ha triplicato i ricavi e ottenuto una crescita di sei volte l’Ebitda. Una traiettoria di successo che Ambienta prevede di continuare, grazie ad un’efficace strategia di creazione di valore basata sulla crescita organica e sull’internazionalizzazione, unita alla continua attenzione all’M&A al fine di integrare operatori di piccole e medie dimensioni.

Wateralia, un po’ di numeri: quanto vale il mercato delle pompe per l’acqua

Sin dal suo primo investimento nel settore nel 2011, Ambienta ha sempre individuato l’acqua come una risorsa fondamentale per la vita e la scarsità d’acqua come una sfida significativa che richiede investimenti mirati. La gestione integrata del ciclo dell’acqua attraverso gli impieghi domestici, industriali, agricoli, urbani e di trattamento delle acque reflue è fondamentale per preservarne la quantità e la qualità e per evitare l’inquinamento delle fonti di acqua dolce.

Spinto da macro-trend secolari, legati alla sostenibilità, il settore delle pompe per l’acqua è in costante espansione e si prevede che raggiungerà i 45 miliardi di dollari entro il 2029.

Wateralia ha prodotto inoltre un impatto ambientale chiaro e misurabile. Ad esempio, nel solo 2023, Wateralia ha contribuito a circa 1,5 miliardi di metri cubi di acqua depurata (equivalente al consumo annuale di acqua di circa 7 milioni di famiglie europee di 4 persone), circa 21.300 tep (tonnellate di petrolio equivalente) di energia risparmiata (equivalente al consumo annuale di energia di circa 450.000 frigoriferi) e circa 180.000 tonnellate di cibo risparmiato (equivalente al consumo alimentare di circa 230.000 cittadini dell’UE).

Gli advisor

Lazard e Intesa Sanpaolo hanno assistito Ambienta in questa transazione. Blackstone Inc. ha finanziato l’operazione. Kirkland & Ellis, Advant Nctm e Linklaters hanno svolto il ruolo di consulenti legali, Lincoln International ha fornito una fairness opinion ad Ambienta IV.

Roland Berger ha fornito la due diligence commerciale. PwC ha fornito la due diligence finanziaria e fiscale. Greenberg Traurig ha fornito consulenza sugli aspetti legali del finanziamento. Facchini Rossi Michelutti ha fornito consulenza fiscale per la strutturazione.

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