Isabella Falautano entra col ruolo di group chief sustainability officer in Angelini Industries, gruppo industriale italiano attivo nei settori della salute, della tecnologia industriale e del largo consumo con 5.800 dipendenti in 21 Paesi e 2 miliardi di euro di fatturato. Sarà responsabile della strategia Esg del gruppo e di tutte le iniziative e i progetti di sostenibilità e opererà a riporto del Ceo di Angelini Industries Sergio Marullo di Condojanni ed è parte del Leadership Team.

Con oltre 25 anni di carriera nella sostenibilità e nelle relazioni pubbliche, Isabella Falautano ha ricoperti incarichi manageriali da Cassa Depositi e Prestiti, alla neo-banca Illimity a multinazionali come Axa. Laureata con lode in scienze politiche all’università La Sapienza di Roma, e con un Master in Sviluppo Internazionale, è co-fondatrice di Angels4Women, l’associazione che punta a favorire gli investimenti in startup al femminile a elevato potenziale di crescita e ha ideato illimitHer, il programma per valorizzare il potenziale delle giovani donne e per diffondere la cultura delle materie Stem (Science, Technology, Engineering and Mathematics).

E’ stata Consigliere di varie Fondazioni e Associazioni di innovazione sociale, da Valore D, la prima associazione di imprese che promuove una cultura inclusiva per la crescita delle aziende e del Paese, a Junior Achievement, per l’educazione economico-imprenditoriale dei più giovani, a Il Cielo Itinerante, per lo sviluppo delle materie Stem tra i più piccoli, a Fondazioni collegate al mondo delle imprese quali Fondazione illimity, Fondazione Partnership per Bocconi e Fondazione Ania.

Commenti alla nomina

Isabella Falautano commenta: “Porteremo avanti un approccio olistico che indirizzi i vari impatti economici, sociali e ambientali per lo sviluppo sostenibile e resiliente del Gruppo. Partendo dalle persone e dagli ecosistemi di cui il Gruppo è parte e dal loro coinvolgimento in un percorso collettivo da fare insieme”.

Angelini Industries, numeri e strategie

Come descritto nel bilancio di sostenibilità 2022, Angelini Industries ha erogato ai suoi 5.800 dipendenti, che nel 94,2% dei casi sono assunti con un contratto a tempo indeterminato, oltre 187.000 ore di formazione, di cui 10.000 a cura della corporate academy Angelini Academy, e ha rafforzato il welfare aziendale con diversi interventi tra cui un bonus di 500 euro erogato ai dipendenti italiani non dirigenti a seguito dell’aumento dei prezzi dell’energia e dei beni di largo consumo. Nell’ultimo anno Angelini Industries ha investito 82 milioni di euro in ricerca e sviluppo.

Il gruppo è impegnato nella riduzione dell’impiego di plastica e di emissioni di Co2. Attraverso la Fondazione Angelini, interamente finanziata dagli utili del gruppo, promuove progetti in ambito sociale: nel 2022 ha contribuito alla creazione del più grande centro di cure palliative pediatriche in Italia realizzato dall’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e ha sostenuto organizzazioni impegnate nell’emergenza umanitaria in corso in Ucraina (Unicef, Croce Rossa Italiana, Centro Astalli, Comunità di Sant’Egidio). Con il progetto ReStart ha stanziato 2 milioni di euro a favore di oltre 2.000 micro-imprese nelle Marche colpite dalla crisi economica, generata dalla pandemia da Covid-19.

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