Angelo Barbarulo (nella foto) è il nuovo presidente di Fire, incarico che rivestirà fino al 2024. Sergio Bommarito, invece, è stato confermato ceo, come anche i consiglieri Alberto Bommarito e Claudio Manetti, il collegio sindacale composto da Riccardo Perrotta, presidente, Francesco Di Ciommo e Luca Bocci, sindaci e gli organi direttivi di Fire Group e Creset.
Infine, oltre ad aver rinnovato gli organi di governance, le assemblee di Fire Group, Fire e Creset hanno approvato i rispettivi bilanci 2021: hanno deciso l’adeguamento del capitale sociale di Fire da 600mila euro a 1,2 milioni di euro e di quello di Fire Group da 800mila a 3,2 milioni di euro, in modo da renderli maggiormente coerenti con le dimensioni aziendali raggiunte negli ultimi anni.
Il profilo
Laureato in Giurisprudenza all’Università degli studi di Napoli Federico II, Angelo Barbarulo vanta una lunga carriera manageriale nel settore bancario, dove ha ricoperto incarichi di elevata responsabilità e ha svolto significativi ruoli in board di banche italiane ed estere, in associazioni di categoria e in compagnie assicurative. Barbarulo è stato direttore generale di Biverbanca dal 2008 al 2013, ma anche chief lending officer and deputy general manager di Banca Monte dei Paschi di Siena dal 2013 al 2018.