Armònia Sgr, primario operatore di private equity italiano, unitamente agli altri azionisti di minoranza, fra cui l’amministratore delegato Vanni Benedetti, ha ceduto il 100% di BioDue, realtà leader nel mercato degli integratori alimentari, dispositivi medici e cosmetici, al fondo di investimento internazionale Riverside.

Con quest’operazione, che si perfezionerà una volta ottenute le autorizzazioni delle autorità competenti, Armònia concluderà la seconda cessione del fondo in gestione Armònia Italy Fund, arrivando a rimborsare agli investitori oltre il 90% del capitale investito.

La partecipazione di controllo in BioDue è stata acquisita da Armònia a fine 2019 attraverso delisting. Il fatturato della società durante l’holding period di Armònia di tre anni è cresciuto sensibilmente passando da 42 milioni di euro a 75 milioni di euro attesi per il 2022, con un tasso di crescita medio annuo di oltre il 20%. Con il supporto di Armònia, la società ha posto in essere una riorganizzazione dell’assetto societario al fine di focalizzare il business sulle aree ritenute maggiormente strategiche: sono state cedute le partecipazioni detenute in Pharcomed Usa, LaBioTre e Two Bee e sono state completate acquisizioni altamente strategiche sia per la divisione Cdmo (Farcoderma e Pharcomed), che per la divisione Marchi Propri (River Pharma e IP Farma), implementando importanti sinergie a livello industriale e commerciale.

Riverside rileverà la maggioranza, mentre Vanni Benedetti e gli altri azionisti di minoranza reinvestiranno in BioDue con la prospettiva di poter beneficiare di un’ulteriore fase di crescita della società.

Alessandro Grimaldi (nella foto), ceo di Armònia, e Dario Cenci, partner di Armònia,  ritengono che “il successo dell’operazione dimostra la solidità dell’investment strategy su cui Armònia ha concentrato la propria attività: partnership con gli imprenditori nell’ottica strategica di creazione di valore anche attraverso acquisizioni selettive. In particolare, le acquisizioni realizzate ci hanno permesso in tre anni di creare un operatore leader nel proprio settore”.

Gli advisor

Armònia ha operato con un team composto dal partner Dario Cenci e dall’Associate Marco Formicola. Armònia e gli azionisti di minoranza sono stati assistiti da Ethica Group M&A Advisory per le attività di advisory finanziaria, con un team guidato da Giorgio Carere; Deloitte per la parte finanziaria, con un team guidato da Luca Zesi; Alonzo, Committeri & Partners per la parte fiscale, con un team guidato da Gian Marco Committeri.

Rothschild & Co è stato advisor di Riverside con un team multigiurisdizionale composto dai partner Stefano Beschi e Nicola Paini, con il director Riccardo Rossi, l’associate Giovanni Chiarugi e l’analyst Caterina Tridenti per gli aspetti di M&A, e dal managing director Luca Jelmini e il director Douglas Banfi per il debt advisory.

Il team di Allen & Overy che ha affiancato Riverside è stato guidato dal partner Giovanni Gazzaniga e dal counsel Antonio Ferri, con gli associate Francesco Martello e Mara Cagnana e la trainee Chiara Pinto per gli aspetti M&A relativi all’acquisizione nonché al reinvestimento del top management della società. Il partner Livio Bossotto, con gli associate Paolo Astarita ed Elena Cirotti, ha seguito gli aspetti di diritto del lavoro e privacy, il counsel Luca Amicarelli con la senior associate Roberta Errico e l’associate Stefania Casini le questioni regolamentari e di diritto amministrativo e la senior associate Margherita Banfi gli aspetti di diritto industriale. Il partner Emilio De Giorgi e l’associate Arianna Fletcher hanno operato sugli aspetti antitrust. Il counsel Frederic Demeulenaere ha coordinato l’attività financing di diritto inglese con l’associate Evangeline Schumacher e la senior associate Sarah Capella con l’associate Edoardo Brugnoli gli aspetti capital markets. Il partner Francesco Guelfi, coadiuvato dal counsel Elia Ferdinando Clarizia, è intervenuto per i profili fiscali.

Gatti Pavesi Bianchi Ludovici ha prestato assistenza ad Armònia e agli altri soci venditori per gli aspetti contrattuali dell’operazione, nonché per tutte le attività preparatorie e di due diligence, con un team coordinato da Carlo Pavesi e Gianpaolo Scandone coadiuvati da Vittorio Cavajoni, Lorenzo Arrigoni e Valentina Copetti. Per le attività di due diligence sono inoltre intervenuti Massimiliano Patrini e Miriam Cugusi (proprietà intellettuale e privacy), Andrea Gaboardi e Francesca Serino (diritto del lavoro), Francesco Patrono (profili regolamentari e di diritto amministrativo), Roberto Gambino ed Emanuele Borelli.

Alonzo Committeri & Partners con il founding partner Gian Marco Committeri insieme con il partner Claudio Paoloni e l’associate Chiara Ferilli ha assistito Armonia nella cessione di Biodue occupandosi di tutti gli aspetti fiscali dell’operazione oltre che della parte di due diligence.

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