Atlas Tapes, azienda greca attiva nella produzione di nastri adesivi per imballaggio, carta e mascheratura, ha annunciato il completamento dell’acquisizione del 100% delle azioni del gruppo Ppm Industries, attivo nella produzione di nastri adesivi ad alte prestazioni per mascheratura, nastri speciali e nastri per condotte, headquarter a Brembate Sopra, nella Bergamasca, da parte di Auctus Capital Partners, importante fondo di private equity tedesco-italiano, e dal Ceo di Ppm Matteo Pellegrini.

Auctus aveva acquisito Ppm Industries da Anthilia per 19 milioni di euro nel 2022. Questa transazione, la prima nel suo genere tra i produttori di nastri adesivi a conduzione familiare, ridisegna l’intero settore creando un leader globale completamente integrato verticalmente nelle soluzioni di nastri adesivi, in grado di servire un ampio spettro di industrie e clienti in tutto il mondo.

L’operazione segue quella più recente di Atlas Tapes nei confronti della maggioranza di Swiss Quality Paper, importante produttore integrato verticalmente, specializzato nella produzione di carta per la mascheratura e di carte speciali uniche per applicazioni di fascia alta.

Ppm Industries, stabilimenti in Uk, India, Usa e Italia

La nuova entità combinata offrirà notevoli vantaggi industriali e di ricerca e sviluppo, migliorando la proposta di valore per i clienti e consentendo lo sviluppo di prodotti di qualità superiore che soddisfano i più elevati standard di prestazioni e sostenibilità.

Atlas Tapes è riconosciuta a livello mondiale per l’innovazione, la sostenibilità e l’affidabilità delle soluzioni per nastri da imballaggio, carta e mascheratura, con stabilimenti di produzione in Grecia e Svizzera. Il Gruppo Ppm Industries, fondato nel 1993 da Giuseppe Pellegrini, papà di Matteo, ha stabilimenti in Italia, Regno Unito, India e Stati Uniti.

Nasce un polo da 270 milioni di euro

Con un’eredità familiare di oltre 120 anni di produzione di nastri e 140 anni di produzione di carta, i punti di forza di Atlas Tapes e Ppm, Industries daranno vita a un nuovo leader globale nei segmenti della mascheratura, della carta, delle specialità e dell’imballaggio, offrendo una vasta gamma di soluzioni e un’ampia presenza geografica.

La nuova entità genererà un fatturato di circa 270 milioni di euro e darà lavoro a quasi 1.000 persone. Matteo Pellegrini, Ceo di Ppm Industries Group, entrerà come azionista e membro del Consiglio di Amministrazione insieme al team che continuerà ad essere guidato da Jason Lantzis, Ceo e azionista di maggioranza, Aris Venetis e Kostas Giannopoulos e si prevede che assumerà un ruolo importante nella nuova entità.

“Pronti a diventare one-stop-shop globale per i prodotti a nastro adesivo”

“Questa transazione segna una tappa fondamentale per l’intero settore -dichiara Lantzis-. Il nuovo gruppo rappresenta la visione della nostra terza generazione di aziende a conduzione familiare, posizionando il nostro nome come one-stop-shop globale per tutti i prodotti a nastro adesivo. Siamo pronti a fornire una gamma di soluzioni senza precedenti per i settori dell’edilizia, dell’automotive e dell’imballaggio, continuando a mantenere un occhio di riguardo per la sostenibilità e per la produzione e l’utilizzo di energia verde”.

Questa transazione segna un nuovo capitolo nella storia di entrambe le società, rafforzando l’ambizione condivisa di diventare uno dei principali fornitori di soluzioni di nastri adesivi in Europa e oltre, con l’obiettivo di fornire soluzioni per qualsiasi applicazione, dando priorità alla riduzione dell’impronta di carbonio e alla sostenibilità.

Gli advisor

Atlas Tapes è stata assistita nell’operazione da Mediobanca in qualità di advisor finanziario, dallo Studio Legale Kyriakides Georgopoulos e da Baker & McKenzie in qualità di consulenti legali, e da Pwc per la due diligence contabile e fiscale.

Matteo Pellegrini e Ppm Industries sono stati assistiti da Pedersoli Gattai, Pirola Pennuto Zei e dallo Studio Legale Papapolitis & Papapolitis per gli aspetti legali e fiscali.

L’azionista venditore di Ppm Industries, Auctus Capital Partners, è stato assistito da Nctm come consulente legale.

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