Al via la class action contro Binance al Tribunale di Milano nella sezione specializzata in materia di impresa. Come Dealflower aveva raccontato in questo articolo, nei confronti dell’exchange di criptovalute più grande al mondo per volumi di trading, da poco scelto come main sponsor della squadra Lazio, è stata avviata un’azione legale da un gruppo di investitori italiani e internazionali per ottenere il rimborso dei capitali investiti.
A farsi carico dell’iniziativa Binance è stato Lexia avvocati, in collaborazione con Swiss Blockchain Consortium. Nello specifico la class action è stata promossa nei confronti delle principali società appartenenti al gruppo, del suo fondatore e ceo Changpeng Zhao e di alcuni ex amministratori delle società.
La condotta di Binance sono ora al vaglio della Procura della Repubblica del Tribunale di Milano anche a seguito di un esposto presentato da alcuni stakeholder.
La vicenda
Dopo la sospensione dell’operatività della piattaforma il 19 maggio 2021, gli utenti hanno contestato a Binance l’impossibilità di accedere ai loro contratti futures. Gli investitori hanno così cominciato a chiedere il risarcimento dei danni. In diversi, infatti, italiani e stranieri, hanno lamentato danni per decine di milioni di euro.
La class action, si legge in una nota, ha permesso di evidenziare le numerose criticità della piattaforma, portandole all’attenzione delle Autorità di vigilanza di numerosi Stati esteri e della Consob. Lo scorso 15 luglio, infatti, la Consob aveva evidenziato che le società di Binance non erano autorizzate a prestare servizi e attività di investimento in Italia, con particolare riferimento ai derivati su criptovalute.
Gli advisor
Gli investitori sono assistiti da Lexia Avvocati con un team composto dal managing partner Francesco Dagnino (nella foto), dal socio Angelo Messore e dal senior associate Michele Mennoia coadiuvati dagli associate Ilaria Vigorosi, Nicola Giliberti, Carlo Giuliano e Filippo Maria Belfatto.
Le attività interne sono inoltre coordinate da Roberto Ghio e, per i profili penali, da Paolo Di Fresco, entrambi of counsel di Lexia Avvocati.
