Banco Bpm ha emesso un bond Callable Subordinated Tier 2 da 400 milioni di euro, con scadenza dieci anni (gennaio 2032). Il titolo, che è riservato agli investitori istituzionali, è stato emesso a 99,521 e paga una cedola fissa del 3,375% per i primi cinque anni. Qualora l’emittente decidesse di non esercitare l’opzione di rimborso anticipato la cedola per il successivo periodo fino a scadenza verrebbe rideterminata sulla base del tasso swap a cinque anni alla fine del quinto anno, aumentato di uno spread pari a 340 bps.

Gli investitori che hanno partecipato all’operazione sono principalmente asset manager (55%) e banche (15%), mentre la distribuzione geografica vede la presenza prevalente di investitori esteri (tra cui Regno Unito col 24%, Paesi Nordici con il 21%, la Francia con il 14% e Germania, Austria e Svizzera con complessivamente 5%) e dell’Italia col 33%.

Le obbligazioni sono state emesse a norma della Regulation S del Securities act, nell’ambito del Euro medium term note programme da 25 miliardi di euro di Banco Bpm e sono quotate presso il mercato regolamentato della Borsa di Lussemburgo.

Gli advisor

Gli aspetti legali dell’operazione sono stati curati per Banco Bpm dalla propria direzione legale guidata da Antonia Cosenz, che ha seguito l’operazione con un team coordinato da Maria Teresa Guerra, responsabile finanza legale.

La direzione legale di Banco Bpm è stata affiancata da White & Case con un team che ha compreso i partner Michael Immordino e Ferigo Foscari, insieme all’associate Pietro Magnaghi.

Gli aspetti fiscali della nuova emissione sono stati curati per Banco Bpm da Ashurst, con un team guidato dal partner Michele Milanese (nella foto) supportato dal trainee Federico Squarcia.

Clifford Chance ha agito per gli istituti di credito – Banca AkrosGruppo Banco Bpm, Barclays Bank Ireland, Credit Suisse Bank (Europe), Goldman Sachs International, J.P. Morgan, Société Générale – con un team guidato dai partner Filippo Emanuele e Gioacchino Foti con il senior associate Jonathan Astbury, l’associate Francesco Napoli e la trainee lawyer Julia Chobanyan.

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