Bcc Banca Iccrea ha perfezionato una cartolarizzazione di crediti non performing per 650 milioni di euro, assistita da garanzia Gacs (cioè, la garanzia cartolarizzazione sofferenze è una garanzia che lo Stato offre in caso di insolvenza dei crediti deteriorati che sono stati oggetto di operazioni di cartolarizzazione da parte degli istituti di credito).
All’operazione hanno partecipato 71 banche, di cui 68 appartenenti al gruppo Bcc Iccrea – di cui il direttore generale è Mauro Pastore (nella foto) – a cui si sono aggiunte Banca Valsabbina, Banca di credito popolare e Cassa di risparmio di Asti. doValue ha assunto il ruolo di master servicer e special servicer del portafoglio oggetto di cessione.
L’operazione era già stata menzionata nel contesto dei risultati preliminari FY 2021 presentati al mercato il 18 febbraio 2022. L’onboarding del portafoglio è previsto che si concluderà nella seconda metà del 2022.
A novembre, Iccrea Banca ha cartolarizzato crediti non performing (npl) per un ammontare di 1,3 miliardi, sempre assistita da garanzia pubblica (Gacs). Mentre, più recente, a dicembre Amco ha acquisito crediti non performing – in prevalenza unlikely to pay (utp) – per 264 milioni di euro da 33 banche appartenenti al gruppo bancario cooperativo Iccrea.