Nuovo accordo di finanziamento tra la Banca europea per gli investimenti (Bei) e il ministero dell’Economia e delle finanze dal valore iniziale di 772 milioni di euro provenienti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), che saranno destinati al turismo e alla rigenerazione urbana. Gli interventi sono di competenza, rispettivamente, del ministero del Turismo e del ministero degli Interni. La Bei veicolerà le risorse alle imprese tramite intermediari finanziari da selezionare.
Il fondo di fondi interverrà a favore di imprese che proporranno programmi di investimento sostenibili, in linea con gli obiettivi e le priorità strategiche dei settori tematici del turismo e della rigenerazione urbana. Si prevede che il supporto della Bei sarà dedicato a investimenti che promuovano la transizione verde e la trasformazione digitale nei settori interessati. Il supporto ai progetti partirà nel secondo trimestre del 2022 e l’implementazione del fondo di fondi avverrà in linea con la tempistica e le milestone previste nel Pnrr.
“La Bei darà priorità ai progetti che favoriscano la transizione ecologica e la digitalizzazione, con il fondo di fondi destinato a rilanciare il settore turistico e la rigenerazione urbana”, ha commentato la vicepresidente della Bei, Gelsomina Vigliotti.
E ha aggiunto il dirett0re generale del Tesoro, Alessandro Rivera: “Dare attuazione ai progetti di investimento inseriti nel Pnrr e rispettare la tabella di marcia è la priorità alla quale lavora la nostra amministrazione. La collaborazione con Bei sul Pnrr offre all’Italia un supporto prezioso per non mancare gli obiettivi di attuazione”.
Come verranno usate le risorse
Nello specifico, 500 milioni di euro saranno utilizzati per il turismo e finanziare progetti volti al miglioramento delle strutture turistico-ricettive e dei servizi turistici, riqualificando e migliorando gli standard di offerta, con il duplice obiettivo di innalzare la capacità competitiva delle imprese e di promuovere un’offerta turistica basata su sostenibilità ambientale, innovazione e digitalizzazione dei servizi. Inoltre, gli investimenti previsti comprenderanno interventi volti a potenziare la digitalizzazione delle imprese che operano nel settore.
I restanti 272 milioni di euro saranno usati per la rigenerazione urbana per migliorare delle aree urbane degradate, rigenerare e rivitalizzare l’economia, con particolare attenzione all creazione di nuovi servizi alla persona e alla riqualificazione dell’accessibilità e delle infrastrutture, permettendo così la trasformazione di territori vulnerabili in città intelligenti e sostenibili.
La scheda della Bei
La Banca europea per gli investimenti (Bei) è l’istituzione finanziaria di lungo termine dell’Unione Europea ed è di proprietà degli Stati membri. Eroga finanziamenti a lungo termine per investimenti validi al fine di contribuire agli obiettivi strategici dell’Ue e finanzia progetti in quattro settori prioritari: infrastrutture, innovazione, clima e ambiente, piccole e medie imprese (pmi). Tra il 2019 e il 2020 il gruppo Bei ha erogato finanziamenti a favore di progetti in Italia pari a 23 miliardi di euro.