Dopo la fama per aver realizzato Immuni, l’applicazione promossa dal ministero della Salute italiano per aiutare il monitoraggio e il contenimento della pandemia di Covid-19 in Italia, Bending Spoons ha chiuso un round da 340 milioni di dollari. Tra i finanziatori figurano operatori internazionali presenti nei settori della tecnologia, dei media, dell’intrattenimento e dello sport, oltre a Intesa Sanpaolo, Banco Bpm, Cherry Bay Capital e altri importanti gruppi bancari e fondi italiani e internazionali. Ma anche investitori del calibro dell’attore statunitense Ryan Reynolds.
I fondi raccolti dalla realtà specializzata in app per smartphone, fondata nel 2013 in Italia con sede a Milano e guidata dall’amministratore delegato e co-fondatore Luca Ferrari, saranno utilizzati per finanziare innovazioni di prodotto, investimenti in marketing e potenziali acquisizioni.
La realtà
Bending Spoons vanta 500 milioni di download delle sue applicazioni e oltre 90 milioni di utenti attivi al mese. Molti dei prodotti offerti fanno riferimento alla cosiddetta creator economy: influencer, appassionati di settori specifici e persone comuni che creano e pubblicano contenuti sul web.
Oltre a Immuni, tra le app più note di Bending Spoons ci sono Splice, uno dei primi editor di video al mondo in termini di ricavi e Remini, un editor di immagini.