Il metodo più usato dagli italiani per l’acquisito di criptovalute è l’utilizzo di strumenti exchange (40%), seguiti da Atm di criptovalute (19%) e servizi di wallet che permettono l’acquisto diretto (18%). Circa il 52% delle persone ha utilizzato sistemi indiretti e servizi di trading finanziari tradizionali e la propria app bancaria.
La crescita più notevole è comunque quella fatta segnare dai progetti di “web decentralizzato” che guardano al web3, grazie anche all’interesse calamitato dagli Nft. Il numero di progetti lanciati è quasi raddoppiato, con 111 iniziative registrate nel 2022.
Bruschi: “Focus su scalabilità e sostenibilità energetica”
Francesco Bruschi, direttore dell’Osservatorio Blockchain and Distributed Ledger, ha commentato: “Il 2022 è stato caratterizzato da un notevole sviluppo delle piattaforme Blockchain con particolare attenzione all’aumento della scalabilità e alla riduzione del consumo energetico – afferma -. Ethereum si è modificato, riducendo il consumo nel processo di validazione. Bnb Chain, la principale Blockchain per numero di DApp e utenti attivi, ha creato un vero e proprio standard operativo basato su soluzioni con fee basse, ma meno decentralizzate, e promuovendo lo sviluppo di DApp spesso copiate da altre piattaforme, finanziando ingentemente gli sviluppatori”.
Ha poi aggiunto: “Tra le applicazioni più interessanti si segnala l’introduzione da parte di piattaforme classiche come Instagram di token nei propri mondi e i crypto-asset sono diventati un’alternativa agli strumenti principali di supporto economico all’Ucraina, consentendo di raccogliere decine di milioni di dollari da piccoli donatori in tutto il mondo”.
Portale: “Il 2022 è stato un anno di estremi”
Valeria Portale, direttore dell’Osservatorio Blockchain and Distributed Ledger, ha aggiunto: “Il 2022 è stato un anno di estremi. Assieme allo scoppio drammatico di alcune bolle e a un deprezzamento prolungato di tutti i crypto-asset, il cosiddetto cryptowinter, si è compiuto il consolidamento del lavoro di sviluppo iniziato anni fa, a dimostrazione di una vitalità tecnica e di un pragmatismo ingegneristico senza precedenti. Oggi, le aziende stanno sfruttando il momento per concentrarsi sulla sperimentazione di progetti Web3, lontane dal clamore mediatico e dalle meccaniche più speculative. Il mondo Blockchain sta accedendo a una nuova fase: finito l’hype, è iniziato il tempo di costruire”.
