I principali listini europei iniziano le contrattazioni in territorio negativo. Parigi registra un -0,22% con il Cac 40 a 7.450 punti. Francoforte cede lo 0,36% con il Dax a 15.739 punti e Londra è a -0,16% con il Ftse 100 a 7.839 punti.
Oggi è una giornata ricca di appuntamenti macro economici a cominciare dalla stima del Pil americano del primo trimestre. Un dato chiave per capire quali saranno le decisioni della Fed sulla politica monetaria. Sempre oggi verranno resi noti i dati settimanali sui sussidi di disoccupazione e in Italia dall’Istat la fiducia dei consumatori. Occhi puntati infine sulle banche dopo il nuovo tracollo di First Republic ieri negli Usa.
Anche la Borsa di Milano apre in calo con il Ftse Mib cede lo 0,24% a 27.043 punti.
Fonte: Borsa Italiana
Piazza Affari, St in calo dopo i conti
Sul paniere principale di Milano le banche registrano un andamento positivo con Unicredit che guadagna lo 0,9% dopo l’annuncio del rimborso integrale dei titoli At1 per 1,25 miliardi. Intesa Sanpaolo sale dello 0,4%, Banco Bpm dello 0,8%. Negative Mps e Bper che lasciano sul terreno lo 0,9%. Giù Stm che perde il 3,6% dopo i conti trimestrali; negativa anche Eni che cede lo 0,7% e Stellantis in scia alle notizie su tagli al personale in Usa. Su Enel (+0,2%) e Tim (+0,4%).
Le valute
Sul mercato valutario, l’euro rimane sopra la soglia di 1,10 dollari: è scambiato a 1,1053 dollari (ieri a 1,1047 dollari). La divisa si attesta inoltre a 147,83 yen (147,61), mentre il rapporto dollaro/yen è a 133,77 (133,60). Il gas naturale resta sotto i 40 euro al megawattora: è fermo a vale 38,55 euro al megawattora nel contratto maggio sul Ttf di Amsterdam. Infine è in lieve rialzo il prezzo del petrolio: il Wti giugno scambia a 74,56 dollari al barile (+0,35%).