Una raccolta di oltre dieci milioni di nuovi capitali. Buddyfit chiude così il recente round di investimenti a supporto del processo di espansione internazionale già iniziato a settembre 2021 con l’ingresso nel mercato spagnolo.
A guidare il round è stato il fondo di investimento Azimut Digitech Fund come lead investor, Gellify in qualità di advisor, seguito da Cairo Communications Spa ed Rcs MediaGroup Spa, ai quali si sono aggiunti primari imprenditori italiani e family office.
“Oggi l’ecosistema digitale ci permette di cogliere moltissime opportunità e di investire in nuove realtà digitali, giovani e ricche di idee -ha dichiarato il presidente di Rcs MediaGroup Urbano Cairo-. La nostra è una partnership con una realtà italiana che ha saputo cogliere un trend estremamente attuale, legato al fitness e in generale al benessere fisico e mentale, con un’ambizione che esprime perfettamente i valori in cui crediamo”.
Buddyfit, cinquanta assunzioni entro il 2023
I fondi saranno destinati anche allo sviluppo di nuovi servizi. A tal proposito la start-up attiva nella home fitness e app nel settore salute e benessere ha annunciato di voler inserire oltre 50 nuove figure professionali entro la fine del 2023, andando così a raddoppiare l’organico attuale, avvicinandosì così alle 100 unità.
“All’aumentare della ricchezza individuale nei paesi occidentali, il tasso di obesità e inattività fisica cresce -spiega Giovanni Ciferri, co-fondatore e Ceo di Buddyfit-. Per questo siamo partiti dal fitness, ma abbiamo sempre avuto in mente di espanderci ad altri segmenti con l’obiettivo di diventare il servizio di riferimento nell’ambito wellness”.
Buddyfit nasce nel 2019. In due anni l’azienda si è posizionata nel settore dell’home fitness raggiungendo centinaia di migliaia di utenti e creando una community affiatata. Con ambassador illustri quali Zlatan Ibrahimovic e Diletta Leotta.
Gli advisor
Ad assistere Buddyfit è stato Orrick con un team composto dai partner Attilio Mazzilli, responsabile del dipartimento technology companies in Italia, e Alessandro Vittoria, dagli of counsel Livia Maria Pedroni e Flavio Notari, head of tax del dipartimento technology companies in Italia, e dalla associate Ginevra Rebecchini.
Alvarium ha assistito Buddyfit come corporate finance advisor, con un team guidato dall’associate partner Federico Lonoce.
Azimut Digitech Fund è stato assistito dallo studio legale internazionale Gianni & Origoni con un team composto dal partner Federico Dettori e dai senior associate Rodrigo Boccioletti, Giovanni Valentini e Matteo Canonico nell’ambito della practice area Gop4Venture.