Caffè Vergnano ha siglato un accordo con Coca-Cola per la distribuzione esclusiva all’estero. L’intesa, si legge in un comunicato, prevede anche la cessione del 30% dell’azienda torinese al colosso delle bevande gassate, ma la governance resterà nelle mani della famiglia che da 135 anni la guida.
Con questa partnership Caffè Vergnano intende “rafforzare la presenza del brand fuori dall’Italia, posizionando il marchio e i suoi prodotti nel segmento premium all’interno dell’offerta di Coca-Cola”.
Le dichiarazioni
Franco e Carlo Vergnano, rispettivamente amministratore delegato e presidente di Caffè Vergnano, spiegano che “la firma di questo accordo con Coca-Cola rappresenta un momento importante per l’evoluzione di Caffè Vergnano: è la conferma di come un family business gestito in modo coerente e consapevole possa raggiungere grandi obiettivi senza perdere la propria natura e i propri valori. È in quest’ottica di continuità che vogliamo guardare al futuro della nostra azienda e di tutti i partner e collaboratori che in questi anni hanno percorso con noi questa strada”.
Carolina Vergnano, Enrico Vergnano (nella foto di copertina) e Pietro Vergnano – quarta generazione della famiglia impegnata nel consiglio d’amministrazione dell’azienda – aggiungono di essere “molto lieti di accogliere Coca-Cola come nostro nuovo partner strategico per contribuire a sviluppare nuove opportunità di crescita e sostenere il viaggio del nostro brand al di fuori del nostro mercato domestico. La nostra expertise porta con sé valori che appartengono a una tradizione radicata e ricca di storia; il caffè non è solo un prodotto ma un rito sociale che attraversa Paesi e continenti. Combinando l’esperienza, il know-how di Coca-Cola con la qualità delle nostre miscele e la profonda conoscenza del settore, siamo certi che questa si rivelerà una partnership illuminata per esportare nel mondo i valori e la cultura dell’autentico espresso italiano”.
Zoran Bogdanovic, amministratore delegato di Coca-Cola HBC, nota che “con Caffè Vergnano abbiamo la possibilità di costruire un portafoglio completo di caffè capace di soddisfare le diverse preferenze dei consumatori. Restiamo rispettosi dei 140 anni di storia dell’azienda e della dedizione e passione delle quattro generazioni che hanno creato un marchio di caffè così ricco e rinomato, sinonimo dell’autentica esperienza del caffè italiano. Il nostro investimento in Caffè Vergnano è allineato con The Coca-Cola Company poiché abbiamo lavorato insieme su questa opportunità”.
Gli advisor
Norton Rose Fulbright ha assistito Coca-Cola HBC nell’operazione. Il team di Norton Rose Fulbright è stato guidato

dal partner Claudio Di Falco, del team di corporate, M&A and securities dell’ufficio di Milano, assistito dagli associate Maria Beatrice Gilesi e Gabriele Alessandra e dal trainee Alessandro Bello, dall’associate Irene Bega per i profili giuslavoristi e dalla counsel Ginevra Biadico per i profili di diritto amministrativo.
LCA Studio Legale ha affiancato Caffè Vergnano. Il team dello studio legato è stato guidato dai soci Giovanni Lega e Daniele Bonvicini e composto dal socio Riccardo Sismondi e dagli associate Matteo Montironi e Federica Pecorini.
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