Casavo, la piattaforma PropTech italiana, sbarca a Barcellona con un piano di acquisizione di immobili nella città per un valore di oltre 100 milioni di euro nei primi 12-24 mesi. L’annuncio arriva a pochi mesi dalla raccolta di capitale da 200 milioni di euro che ha dato ulteriore spinta all’espansione internazionale dell’azienda, iniziata un anno fa con l’apertura di Madrid.

L’obiettivo, si legge in una nota, è superare nei prossimi mesi le 100 compravendite nella sola città di Barcellona, rivoluzionando il mercato attraverso la digitalizzazione di tutte le fasi della compravendita immobiliare e garantendo una drastica riduzione dei tempi di vendita grazie ad un’offerta instantanea. Nel dettaglio, Casavo investe in un ufficio a Barcellona di 5 persone e punta a quadruplicare il team catalano entro il 2022, rafforzando la crescita dell’azienda che oggi conta oltre 270 dipendenti tra Italia e Spagna, di cui oltre il 50% è entrato a far parte di Casavo nel corso del 2021.

“Barcellona è un mercato dinamico e molto frammentato, caratterizzato da uno stock immobiliare datato. Rappresenta quindi per noi una scelta strategica, che ci permette consolidare la nostra presenza in Spagna cambiando il modo di vendere casa per migliaia di consumatori”, afferma Giorgio Tinacci, Fondatore e CEO di Casavo (nella foto). “Adotteremo un approccio inclusivo a beneficio dell’intero ecosistema immobiliare e continueremo ad investire in persone e in tecnologia per offrire la migliore esperienza utente ai nostri clienti. Questa apertura rappresenta un’ulteriore sfida per la crescita di Casavo in Europa, ma anche un’opportunità importante per continuare a innovare.”

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