L’azionista di riferimento Cdp Equity, a sua volta controllata da Cassa Depositi e Prestiti, ha deciso di ampliare la base azionaria del Fondo Italiano d’Investimento Sgr, guidato dal presidente Andrea Montanino (nella foto). A entrare nel capitale della Sgr sono, in particolare, gli istituti di credito Banco Bpm e Bper Banca, oltre a Fondazione Enpam, l’ente previdenziale e assistenziale di medici e odontoiatri, e Fondazione Enpaia, l’ente nazionale di previdenza per gli addetti e per gli impiegati in agricoltura.

Questi nuovi azionisti si vanno ad affiancare agli attuali soci Intesa Sanpaolo, Unicredit e Abi, con Cdpe che mantiene la quota di maggioranza.

Le quote nel dettaglio

Nel dettaglio, a far spazio ai nuovi soci sono Cdpe, che vede scendere la sua quota dal 68% al 55%, e Confindustria che esce del capitale cedendo il 3,5%. Fondazione Enpam e Fondazione Enpaia avranno il 5% ciascuna, mentre Banco Bpm e Bper Banca il 3,25%. Intesa Sanpaolo e UniCredit confermano le rispettive partecipazioni del 12,5% già detenute in precedenza, così come Abi mantiene una quota del 3,5%.

L’advisory board

Dal punto di vista gestionale, il rinnovato assetto proprietario di Fii Sgr comporterà l’ampliamento del Consiglio di Amministrazione a 13 membri rispetto agli attuali 11. Con il rinnovo dell’assetto azionariato vi sarà un’altra novità in termini di governance: verrà costituito un advisory board a livello di Sgr. Questo avrà funzioni consultive relative principalmente alla definizione delle politiche di investimento e asset allocation dei fondi, a beneficio dell’attività del CdA. L’advisory board sarà composto da otto membri, ciascuno designato da un socio.

Il profilo della Fii Sgr

Nata nel 2010 su iniziativa del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Fii Sgr attualmente gestisce 13 fondi di investimento mobiliari chiusi, riservati a investitori qualificati, con asset under management pari a 2,5 miliardi di euro. Opera sia attraverso investimenti diretti, che attraverso investimenti indiretti (fondi di fondi). A fine 2021, il totale delle attività in portafoglio vede il coinvolgimento di oltre 330 aziende, per un fatturato complessivo superiore a 38 miliardi di euro e un totale di più di 188mila dipendenti.

Gli advisor

Nell’operazione Cdp e Cdp Equity sono state affiancate da Gatti Pavesi Bianchi Ludovici, che si è occupato tutti gli aspetti societari e regolamentari dell’operazione di cessione delle proprie quote in Fii. Lo studio ha curato anche la predisposizione e la negoziazione del contratto di cessione e le interlocuzioni con le competenti autorità di vigilanza.

Per l’insegna italiana hanno ha agito un gruppo di lavoro coordinato dai partner Eriprando Guerritore e Franco Barucci e composto dagli associate Costanza Vianello e Gianludovico Maggi, nonché dalla trainee Camilla Silvestrini.

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