Ceme, attiva a livello internazionale nel settore delle elettropompe a vibrazione ed elettrovalvole a solenoide con sede a Trivolzio (Pv) controllata dal fondo Investindustrial, rileva la maggioranza del capitale di Dti, azienda italiana specializzata nella progettazione e realizzazione di soluzioni di elettronica avanzata dedicate in particolare ai settori delle macchine per caffè, del beverage, del pizza&bakery e del professional food service.

Fondata nel 2009 a Tavagnacco, vicino Udine, Dti può contare su due stabilimenti industriali (uno a Tavagnacco e un nuovo impianto produttivo da 5.000 mq in Ungheria inaugurato nel 2024) e circa 90 dipendenti. L’operazione verrà perfezionata nelle prossime settimane. Ceme rafforza ulteriormente la propria capacità di fornire soluzioni integrate e complete al servizio dell’industria delle macchine per caffè nel mercato delle macchine a uso domestico e professionale e del food & beverage.

Dichiara il president & Ceo di Ceme, Roberto Zecchi: “Grazie al supporto strategico e finanziario di Investindustrial abbiamo intrapreso un percorso di crescita per linee interne ed esterne che ci ha portato a rafforzare e consolidare la nostra leadership nei segmenti e nei mercati in cui operiamo”.

Ceme, un po’ di storia

Fondata nel 1974, Ceme è un’azienda meccatronica leader nel mercato della produzione di pompe ad alta e bassa pressione, valvole in ottone e plastica, pressostati e flussostati che permettono il controllo del passaggio di ogni tipo di fluido: acqua, gas, vapore o aria.  

Controllata dal fondo Investindustrial, che ne ha acquisito la proprietà nel dicembre 2017, ha sede a Trivolzio (Pv) ed è guidata dal 2015 dal presidente e Ceo Roberto Zecchi, che ha indirizzato lo sviluppo dell’azienda verso una crescita per linee esterne ed interne con lo scopo di ottenere la leadership mondiale nei settori in cui opera.

Ceme ha intrapreso una fase significativa di acquisizioni. Nel 2021 sono state acquisite le aziende italiane produttrici di elettrovalvole Ode e Acl, attive nel settore del vending e della componentistica per macchine da caffè professionali. Nasce così Ceme Group, che rappresenta l’unione di diverse realtà sotto un’unica guida. Le acquisizioni di Procon nel 2022 e Micropump nel 2023 hanno ulteriormente ampliato la presenza globale e il portafoglio di prodotti nel settore industriale.

Otto poli produttivi, 325 milioni il fatturato 2023

Il mercato principale è costituito dalle macchine per il caffè, da quelle domestiche ad uso privato fino a quelle professionali. Altri comparti di applicazione delle elettropompe ed elettrovalvole sono il settore dello stiro, quello del condizionamento dell’aria e del water-management.

Otto i poli produttivi – Trivolzio (Pavia), Tarquinia (Viterbo), Colico (Lecco), Cavenago di Brianza (Monza), Zhong-Shan (Cina), Mountmellick (Irlanda), Nogales (Messico), Vancouver (USA) – che impiegano complessivamente 1600 dipendenti: i prodotti vengono distribuiti in 70 Paesi – grazie a una fitta rete commerciale di distributori – per un fatturato che nel 2023 si è attestato a circa 325 milioni di euro.

Dti, un po’ di storia

Dti è un Ems (Electronic Manufacturing Services) internazionale in grado di offrire soluzioni tecnologiche innovative e di alta qualità. Progetta, testa e costruisce elettronica, cablaggi e meccaniche personalizzate per i settori degli elettrodomestici professionali e automotive. Con quindici anni di attività e due siti produttivi (uno a Udine e l’altro in Ungheria), oggi DTI conta oltre 90 dipendenti.

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