Cnh Industrial ha annunciato il delisting volontario da Euronext Milano, rimanendo così quotato solamente al New York Stock Exchange di Wall Street.
Il gruppo industriale italo americano è operante nel settore dei capital good e ha nella Cina uno dei suoi mercati principali. Produce e commercializza macchine per l’agricoltura, costruzioni, veicoli industriali e commerciali, autobus e mezzi speciali oltre ai relativi motori, trasmissioni e propulsori per applicazioni marine, con sede legale ad Amsterdam e domicilio fiscale a Londra, gruppo Exor.
Cnh Industrial ha inoltre aggiunto che un programma di buyback fino un miliardo di dollari prenderà il via il prossimo 8 novembre, fino al primo marzo 2024. La società si dichiara fiduciosa che la quotazione unica sul Nyse sarà effettiva a partire dall’inizio del prossimo anno. Il delisting da Piazza Affari avrà effetto entro e non oltre 45 giorni dopo la pubblicazione da parte di Borsa Italiana del proprio avviso di cancellazione.
Delisting Cnh, la reazione del mercato
Cnh Industrial è tra i titoli più performanti del Ftse Mib con un guadagno del 3,4% nella prima mezz’ora di scambi. Il pattern è potenzialmente rialzista dopo il rimbalzo sui minimi a 10 euro del 31 ottobre che non si vedevano da inizio 2021.