Armundia Group presenta il primo prototipo di metaverso per l’advisor finanziario, bancario e assicurativo. Si chiamerà Armundia Immersive Advisory, disegnato e sviluppato in collaborazione con il dipartimento Disim dell’Unviersità dell’Aquila. L’obiettivo è supportare il settore nella continua innovazione digitale dei servizi strategici di advisory e nel ridisegno del customer journey in direzione sempre più ibrida, omnicanale e integrata, che tuttavia non precluda la possibilità di scegliere l’esperienza fisica.

Prenotato l’appuntamento da remoto o in filiale, il cliente e il banker si autenticano utilizzando un qualsiasi device fisso o portatile e, dopo aver personalizzato il proprio avatar, si connettono con il metaverso – della banca – per vivere un’esperienza tridimensionale simultanea e interattiva. Indossando i visori di realtà virtuale, gli utenti possono immergersi in uno spazio architettonico virtuale a tu per tu con i propri alias digitali semoventi, che riproducono labiale, suoni e gestualità in tempo reale.

Nell’ambiente virtuale il consulente e il cliente possono svolgere, senza alcun impedimento o limitazione, una vera e propria sessione di advisory agevolata da evolute funzioni di traduzione simultanea.

Nel metaverso sviluppato da Armundia Group il banker può dialogare con il cliente in qualsiasi lingua e raccogliere tutti i dati per la profilazione MiFid2, così come può mostrare, visualizzare e manipolare immagini, grafici e modelli tridimensionali personalizzati a seconda delle esigenze, per poi costruire, insieme al cliente, la proposta di investimento o copertura assicurativa più vicina agli obiettivi e al profilo di rischio. L’ambiente permette di inserire qualsiasi tipo di contenuto, come ad esempio modellazioni 3d del patrimonio detenuto, grafici sul portafoglio, presentazioni interattive sulle strategie di investimento, statistiche e previsioni di rendimento.

Grazie alla perfetta fusione di realtà fisica e mondo digitale, Armundia Immersive Advisory propone dunque una customer experience non sostitutiva ma integrativa dell’esperienza fisica, una soluzione ibrida che nel metaverso trova l’opportunità di mettere in contatto il consulente e il cliente, ovunque si trovino, in compresenza o a distanza, potenziando la sessione di consulenza con contenuti interattivi multidimensionali in realtà aumentata che rendono così  immediata e intuitiva la comprensione di dati e fenomeni complessi.

“Questo risultato così innovativo e unico nel panorama italiano è il risultato di una nostra ricerca scientifica sul metaverso applicato all’industria bancaria e assicurativa. Abbiamo iniziato a sperimentare la realtà virtuale cinque anni fa e adesso siamo i primi ad aver ridisegnato l’experience dell’advisory finanziaria portandola nel mondo del metaverso. Poniamo così le basi per un sistema totalmente flessibile e scalabile, sicuramente valido anche per altri modelli di servizio del comparto bancario, persino la filiale” dichiara Gianluca Berghella, Ceo di Armundia Group.

Il prototipo di Armundia Group è un progetto completamente personalizzabile in base al customer journey e alle specifiche architettoniche, funzionali ed esperienziali richieste dalla banca.

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