Dentis ha ottenuto un finanziamento di 35 milioni di euro, sostenuto dalla garanzia green di Sace ed erogato da un pool di istituti finanziari, composto da Deutsche Bank, Intesa Sanpaolo, UniCredit e CDP.
Dentis Recycling Italy, ricorda un comunicato, è un’azienda cuneese di proprietà dell’omonima famiglia, che dal 1987 è specializzata nel recupero del PET proveniente da raccolta differenziata o da scarti di lavorazione.
L’azienda destinerà la liquidità ottenuta alla realizzazione di un nuovo impianto per il riciclo delle bottiglie in PET per alimenti allo stabilimento di Sant’Albano Stura, in provincia di Cuneo, accanto alla linea di produzione già esistente.
Le bottiglie vengono lavorate per produrre PET riciclato (rPET) adatto all’uso alimentare, attraverso un processo meccanico che permette al rifiuto di avere nuova vita. In questo modo viene ridotto l’impatto sull’ambiente legato sia allo smaltimento dei rifiuti, sia alla produzione di bottiglie da materia prima di origine fossile.