Novecentomila euro di Ebitda previsti per il 2022. Sei milioni di euro di fatturato. Una crescita sull’esercizio 2021 di oltre il 20%. E cento specialisti nell’ambito delle app mobili e pagamenti digitali. Numeri che raccontano tutta la straordinarietà dell’operazione con cui Digitouch ha acquisito Mobilesoft, tra le più imponenti della sua storia per dimensioni.

Azienda di progettazione e realizzazione di soluzioni informatiche leader in ambito mobile e fintech, attiva sul mercato dal 2004, Mobilesoft vanta un portafoglio di clienti importanti in ambito finance, banking e insurance, ma anche automotive, utilites e pubblica amministrazione.

Digitouch-Mobilesoft, i dettagli dell’operazione

L’accordo è vincolante, e prevede l’acquisto del 60% del capitale sociale per un equity value pari a 3,6 milioni di euro, al netto della posizione finanziaria netta, con pagamenti in contanti per 3,2 milioni di euro complessivi e in azioni (in tutto 160mila) per la quota residua di 400mila euro. Il restante 40% verrà acquistato in due tranche, rispettivamente entro il 2025 e 2027, la cui valutazione è in funzione di un moltiplicatore di cinque volte l’Ebitda Adjusted con dei massimali previsti contrattualmente.

Così, Digitouch, quotata sul mercato Euronext Growth Milan, specializzata in cloud marketing e digital transformation, rafforza ulteriormente la sua proposizione Mte (marketing, technology e Ecommerce), i tre pilastri su cui fonda la propria offerta, allargando le proprie competenze technology agli ambiti mobile services e fintech services, due fra i segmenti a maggior tasso di crescita atteso nell’ambito della digitalizzazione del sistema Italia dei prossimi anni.

“Digitouch allarga il proprio perimetro di offerta nel fintech e mobile”

Dopo le acquisizioni di Purple Ocean e Meware (ora entrambe costituenti la Digitouch Technologies) che ci hanno permesso di offrire soluzioni di cloud marketing e digital transformation, il gruppo realizza una terza importantissima operazione societaria in ambito tecnologico, rafforzando la propria posizione di mercato e allargando il proprio perimetro di offerta ai servizi Fintech e Mobile”. Questo è il commento di Simone Ranucci Brandimarte, presidente della Digitouch SpA.

E aggiunge: “L’accordo vincolante siglato oggi costituisce per il nostro gruppo la possibilità di beneficiare di nuove opportunità di up-selling e cross-selling in aggiunta a quanto già fatto in passato con le precedenti acquisizioni in due segmenti di offerta, quello mobile e quello fintech ad altissimo valore aggiunto Riteniamo questa operazione fondamentale per gli obiettivi di crescita di medio termine che siamo dati”.

Mobilesoft, un po’ di storia

Bnl, OctoTelematics, Mooney, Igea Digital Bank, Worldline Merchant Services Italia, Enel X. Sono solo alcuni dei primari gruppi industriali italiani con cui Mobilesoft ha sviluppato accordi di partnership. Società pioniera nello sviluppo delle soluzioni mobile alle aziende italiane, ha realizzato oltre 2000 applicazioni nel mobile service e nei fintech services nel corso della sua storia, con una elevata specializzazione negli ambiti della sales mobile apps e nelle integrazioni dei servizi di pagamento online. Mobilesoft è infatti anche ideatrice e depositaria di una piattaforma di pagamenti digitali innovativa, in grado di effettuare pagamenti e rimborsi presso punti fisici convenzionati.

Un’acquisizione, quella di Digitouch nei confronti di Mobilesoft, che si inserisce in una logica di forte complementarità con gli altri servizi offerti dalla divisione technology del gruppo, in particolare nell’ambito dei servizi offerti per data analytics, automazione, applicazioni di back-end, cloud delivery & operation e abilita potenziamento tecnologico in ambito mobile & fintech.

“Insieme a Digitouch saremo in grado di proporre ai clienti soluzioni che possano coniugare la strategia marketing con il supporto di tecnologie analitiche avanzate. Siamo convinti che con questa operazione avremo la possibilità di contribuire in maniera sempre più significativa alla digital transformation dei nostri clienti, in un’ottica reciprocamente vincente», è il commento di Paolo Santinon, ceo di MobileSoft.

Digital transformation, un mercato potenziale di 251 miliardi al 2030

In Italia gli investimenti in digital transformation da parte di aziende medio-grandi e della pubblica amministrazione rappresentano un potenziale di 251 miliardi di euro al 2030.  Di questi gli investimenti in mobile services, dalle app alle soluzioni di mobility, saranno oltre 10 miliardi mentre nel settore fintech sono attesi investimenti superiori ai 12 miliardi di euro al 2030: una crescita importantissima con Cagr vicino al 50% annuo se si pensa che – come quanto evidenziato dal report “Indagine Fintech nel sistema finanziario italiano” pubblicato nel novembre 2021 dalla Banca d’Italia – gli investimenti in tecnologie fintech per il biennio 2021-2022 sono stati complessivamente circa 530 milioni di euro.

Gli advisor

Pirola Pennuto Zei & Associati ha assistito Mobilesoft con il partner Paolo Consales e l’associate Angelo D’Alena per gli aspetti legali e con il partner Alberto Santi per gli aspetti fiscali. Guido Rosignoli ha prestato assistenza a Mobilesoft per alcuni aspetti di natura finanziaria.

Sherman & Sterling ha assistito Digitouch con il partner Emanuele Trucco, con gli associate Eliana Cioffi e Leonardo Pinta e la trainee Valentina Carlino.

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