Business combination tra IVS Group e Liomatic. Dall’unione nascerà un gruppo delle vending machine che nel 2020 ha sviluppato oltre 700 milioni di consumazioni e più di 1 miliardo nel 2019, con oltre 260.000 distributori installati, 3.400 dipendenti e una quota di mercato nel vending in Italia nell’ordine del 17-18%. Il fatturato consolidato 2019 (pro-forma) risultante dalla business combination era pari circa 607 milioni di euro, con un ebitda margin del 20,5%. La società nascente nel 2020, anno “fortemente influenzato dagli effetti della pandemia”, il fatturato è stato pari a 439 milioni di euro, con un ebitda margin del 18%.
Il deal
IVS Group, si legge in un comunicato, ha sottoscritto un accordo con Cafim Srl, holding della famiglia Caporali e azionista di controllo di Liomatic, con l’80% circa del capitale. Fondata da Paolo Caporali nel 1973, Liomatic ha sede a Perugia e una presenza consolidata soprattutto nel Centro.
La struttura del deal prevede che la famiglia Caporali reinvesta in IVS una parte preponderante – circa il 70% – del corrispettivo pattuito. L’operazione avrà un enterprise value complessivo iniziale di circa 154 milioni euro, esclusi gli immobili e le partecipazioni di minoranza detenute da Liomatic (valutati circa 52 milioni). Cafim sottoscriverà un aumento di capitale riservato in IVS Partecipazioni (azionista di controllo di IVS Group, con il 62,15% circa, calcolato al netto delle azioni in portafoglio), diventandone uno dei principali azionisti, con una partecipazione compresa tra 10,9% e 13,2%. Paolo Caporali entrerà a far parte del consiglio di amministrazione di IVS Group.
IVS Group, a sua volta, delibererà e lancerà un aumento di capitale, offerto in opzione al mercato e che sarà sottoscritto, almeno proquota, da IVS Partecipazioni.
La scheda delle aziende
Il gruppo Liomatic opera in Italia, Spagna, Portogallo e Germania, e detiene partecipazioni di minoranza qualificate in altre aziende italiane del vending.
IVS Group è il leader italiano e secondo operatore in Europa nella gestione di distributori automatici e semiautomatici per la
somministrazione di bevande calde, fredde e snack (vending). L’attività core del vending si svolge principalmente in Italia (82% del fatturato), in Francia, Spagna e Svizzera, con circa 230.000 distributori automatici e semiautomatici.
L’obiettivo strategico della business combination è “fornire alla clientela un servizio sempre più efficiente e di maggior valore, attraverso l’innovazione di prodotti e tecnologie, sfruttando le sinergie logistiche e distributive tra mercati esistenti e nuovi, nel settore in forte evoluzione della distribuzione alimentare specializzata, con una particolare attenzione alla filiera del caffè, che rappresenta un’eccellenza tipicamente italiana, conosciuta in tutta l’Europa”.
Le dichiarazioni
Paolo Caporali, fondatore e amministratore delegato di Liomatic, dice di vedere “grandi potenzialità di miglioramento del servizio offerto su scala nazionale e internazionale, e di spinta ai temi di sostenibilità e valorizzazione del capitale umano, da sempre asset chiave della nostra strategia aziendale. L’investimento che la famiglia Caporali sottoscrive nell’azionariato di IVS Partecipazioni testimonia la volontà di continuità e di condivisione di questo grande progetto di aggregazione.”
Antonio Tartaro (nella foto di copertina), co-Ceo di IVS Group, aggiunge “l’unione di due eccellenze, come IVS e Liomatic, aumenterà risultati e capacità di sviluppo, guardando anche alla crescente digitalizzazione, con investimenti finalizzati. Il vending è ogni giorno in contatto diretto con decine di milioni di consumatori, ed è uno dei pochi segmenti di mercato che consente la conoscenza personalizzata, quasi quotidiana, delle abitudini di consumo di ciascun consumatore. La disponibilità di queste informazioni, su una crescente base di utenti, rappresenta un grande vantaggio per rispondere efficacemente all’evoluzione dei modelli di consumo nella distribuzione specializzata e rappresenta un’opportunità per tutto il settore food & beverage nazionale, che in molti segmenti di mercato, come quello del caffè espresso, è un’eccellenza tipicamente italiana, da sviluppare ovviamente anche su scala internazionale”.
Gli advisor
IVS Group è assistita da TALEA Tax Legal Advisory, con gli avvocati Gabriele Consiglio (nella foto in pagina) e Fabrizio Lanzoni per l’accordo di investimento, dall’avvocato Paolo Ziotti per la clearance antitrust e da Latham & Watkins per i profili di mercato, con Antonio Coletti.
La famiglia Caporali è assistita da ADR, con gli avvocati Andrea Netti ed Eleonora Netti. e dall’avvocato Stefano Mazzi.