Dovalue, operatore in Sud Europa nell’ambito dei servizi di credit e real estate management per banche e investitori, ha siglato un contratto di servicing per circa 500 milioni di euro di gross book value di Npl secured in Spagna da parte di un investitore.
Secondo una nota, circa 170 milioni di Gbv, già gestiti da Dovalue, sono confermati in aggiunta a circa 330 milioni di nuovo Gbv. La gestione del portafoglio sarà avviata nel primo trimestre 2024. L’operazione riflette la strategia di differenziazione implementata di Dovalue Spagna in termini di clienti, di portafogli e di servizi, dice la nota.
Con un’esperienza di oltre 20 anni e circa 120 miliardi di euro di asset in gestione (Gross Book Value) tra Italia, Spagna, Portogallo, Grecia e Cipro, l’attività del gruppo Dovalue contribuisce alla crescita economica favorendo lo sviluppo sostenibile del sistema finanziario. Dovalue offre una gamma integrata di servizi: servicing di non-performing loans, unlikely to pay, early arrears, e crediti performing, real estate servicing, master servicing, data processing e altri servizi ancillari per il credit management. Le azioni di Dovalue sono quotate sul segmento Star su Euronext Milan, nel 2022, il gruppo ha registrato ricavi lordi pari a circa 558 milioni di euro e Ebitda esclusi gli elementi non ricorrenti di circa 202 milioni di euro.
Reazione del mercato
Dovalue ha chiuso la seduta a Piazza Affari con un rally del +7,85%, pari a 3,16 euro ad azione, massimo settimanale. Il titolo rimbalza dopo il -2,8% della vigilia, che ha segnato il nuovo minimo storico a quota 2,93. Il trend resta negativo.