Eden Ventures, società d’investimento in collaborazione con i business angel di Italian Angels for Growth (Iag) ha siglato una partnership con e Vento Investments, italian chapter di Exor Ventures per gli investimenti in founders italiani early stage.
La partnership tra le due realtà ha come obiettivo quello di massimizzare i benefici legati ai processi chiave di identificazione delle startup early-stage e del successivo investimento in termini di espansione dei rispettivi deal-flow, attraverso la collaborazione sul monitoraggio degli investimenti e un maggiore supporto operativo offerto sinergicamente alle startup investite insieme.
Eden Ventures e Vento Investments, ecco perché puntare sulla fase pre-seed
Con oltre 1,8 miliardi di investimenti in 323 round, pari a una crescita del 48% anno su anno e il maggior numero di round sopra i 100 milioni di euro (con la crescita più sostenuta in Europa), il mercato del venture capital italiano risulta in forte risalita. E, dato che gli investitori istituzionali si stanno spostando verso le fasi growth, Eden Ventures e Vento Investments hanno deciso di sostenere le startup nella fase pre-seed.
Quella pre-seed è una fase nella quale i quale i livelli di rischio sono più elevati, e quindi gli investimenti più contenuti e dedicati alla prototipazione e alla validazione sul mercato di una soluzione tecnologica, ma è anche la tipologia di investimento che paga, in termini di ritorno, un profitto più elevato.
Leonardo Giagnoni, managing partner di Eden Ventures, ha spiegato: “La fase pre-seed non è attualmente presidiata dalla maggior parte degli attori sul mercato e questa collaborazione è un effetto naturale dato il modello affine tra Eden Ventures e Vento Investments che investono capitali privati per affiancare i talenti tech dall’idea fino alle fasi successive in cui arrivano gli altri player dell’ecosistema”.
Il primo co-investimento in Bugpilot
L’accordo tra le due realtà ha già portato alla chiusura di un primo co-investimento. Si tratta di Bugpilot, una piattaforma alimentata dall’intelligenza artificiale che sostituisce il lavoro manuale necessario per la risoluzione dei bug.
La collaborazione porterà a diversi investimenti congiunti nei prossimi anni.
