Nuova operazione per Entangled Capital. La sgr fondata da Anna Guglielmi e Roberto Giudici, attraverso il fondo EC I, ha acquisito il 51% del capitale di Sipa International, azienda attiva nella produzione di cous cous di alta qualità, distribuito sia per conto terzi sia con il proprio marchio storico Martino.
L’investimento rappresenta l’undicesima operazione della società, inclusi gli addon per il fondo EC I, consolidando il suo portafoglio in un’ampia gamma di settori strategici e dinamici.
Cosa fa Sipa
Ideata nel 1870 e fondata come mulino nel 1904 in provincia di Termoli, Sipa International è un’azienda a conduzione familiare giunta alla quarta generazione, con una lunga storia di tradizione e capacità imprenditoriale.
La società nasce come mulino per la macinazione della semola e con la generazione guidata da Pasquale Martino è avvenuta la trasformazione a produttore di cous cous, in grado di servire diversi mercati in particolare Italia, Francia e Germania realizzando oltre il 70% all’estero: oggi la famiglia rappresentata dalle sorelle Emma (CEO) e Giordana Martino (CFO), ha saputo valorizzare il know-how maturato nel corso degli anni, rappresentando un punto di riferimento nel settore, grazie a un portafoglio prodotti ampio e diversificato che include cous cous tradizionale, integrale, biologico, senza glutine, per bambini e una gamma di snack e piatti pronti.
Con oltre il 70% del fatturato generato sui mercati esteri e la presenza in più di 80 Paesi, l’azienda si è ritagliata un ruolo di rilievo nel panorama internazionale.
L’ingresso del fondo
La Famiglia Martino manterrà il 49% della Società mentre la maggioranza sarà detenuta dal Fondo EC I, per sostenere la crescita della società “in un percorso di rafforzamento organizzativo e di sviluppo di nuovi prodotti sia tramite crescita organica sia con acquisizioni successive”, spiega una nota.
L’ingresso del fondo consentirà di accelerare i piani di sviluppo dell’azienda, promuovendo nuove linee di prodotto in linea con le tendenze globali legate al benessere, alla salute e alla sostenibilità. In particolare il fondo EC I mira a consolidare la posizione di Martino nei mercati chiave, ampliandone l’offerta di prodotti e sviluppando nuove linee in linea con le tendenze alimentari globali.
“Il nostro obiettivo è di potenziare ulteriormente la posizione di Martino a livello globale, facendo leva su nuove sinergie, investimenti mirati e un forte orientamento all’innovazione”, ha commentato Giudici.
Emma Martino, CEO di Sipa International, ha aggiunto: “L’ingresso di Entangled Capital segna un momento di svolta per la nostra azienda. Siamo certi che, grazie al loro supporto e alla loro esperienza, riusciremo a rafforzare ulteriormente la nostra posizione competitiva sui mercati internazionali, continuando a innovare e a mantenere i più alti standard di qualità e sostenibilità.” Entangled Capital punta anche a esplorare opportunità di acquisizioni mirate e partnership strategiche, favorendo una crescita organica e per linee esterne.
Gli advisor
Il Fondo EC I di Entangled Capital è stata assistito per le attività di due diligence: finanziaria da Studio Spada Partners con Antonio Zecca e coadiuvato da Francesco De Buglio e Mara Lorusso, fiscale dallo Studio Russo De Rosa e Associati con un team coordinato dai partner Alberto Russo ed Alessandro Manias e composto da Andrea Massaccesi e Mimmo Lombardi, ha altresì assistito Entangled per gli aspetti relativi alla due diligence fiscale, nonché per la strutturazione dell’operazione, Esg seguita da HPC Italia e legali dallo Studio PedersoliGattai con un team guidato da Luca Rossi Provesi, coadiuvato da Edoardo Augusto Bononi e composto da Raffaele Mittaridonna, Maria Caterina Signorini e Paolo Sancassani, che hanno agito per i profili corporate e banking & finance dell’operazione, mentre Alessandro Bardanzellu per quelli golden power.
La famiglia Martino è stata assistita nell’operazione dal team di Ubs guidato da Yasser Abouabid in qualità di advisor finanziario e formato da Tommaso Pazienza e Lorenzo Gherardi. Legance Avvocati Associati ha seguito i profili legali, societari e fiscali, con un teamguidato da Andrea Fedi, la counsel Francesca D’Amico e il senior associate Antonino Orlando, mentre gli aspetti fiscali sono stati seguiti dal senior counsel Francesco Di Bari e dalla managing associate Monica Califano.
L’operazione è stata finanziata da parte di Bper Banca, assistita da Deloitte Legal con un team composto dal partner Gabriele Pavanello, dal senior associate Marco Gasparrini e dalla trainee Annalisa Driussi.
