EuroGroup Laminations, leader mondiale nella progettazione, produzione e distribuzione di statori e rotori per motori e generatori elettrici – ha concluso con successo il periodo di offerta relativo all’offerta pubblica iniziale finalizzata all’ammissione delle proprie azioni ordinarie alle negoziazioni su Euronext Milan.
Il prezzo di offerta delle azioni è stato fissato a 5,5 euro per azione. In base al prezzo di offerta, i proventi lordi dell’offerta ammontano a circa 432 milioni, compreso un aumento di capitale di circa 250 milioni, e la capitalizzazione di mercato della società all’inizio delle negoziazioni sarà pari a circa 922 milioni.
L’offerta ha riscontrato un forte interesse da parte di investitori istituzionali, con un’ampia diversificazione geografica, risultante in una domanda più volte superiore al controvalore complessivo dell’offerta.
L’operazione di EuroGroup Laminations
In base al prezzo, l’offerta comprende 45.454.545 azioni di nuova emissione per un ammontare di circa 250 milioni, rinvenienti da un aumento di capitale con esclusione del diritto di opzione; e 25.914.962 azioni esistenti poste in vendita da parte dei seguenti azionisti della società a Euro Management Services (la holding controllata da cinque famiglie italiane); il veicolo di Tikehau Capital, Delorean Partecipazioni, nonché i fondi di investimento di Tikehau Capital, T2 Eltif Energy Transition Fund e T2 Energy Transition Fund.
I proventi derivanti dall’aumento di capitale saranno utilizzati dalla società per attuare la propria strategia, in particolare per espandere la propria capacità produttiva, sviluppare nuove tecnologie, rafforzare la propria struttura patrimoniale, nonché ampliare ulteriormente la propria presenza geografica. Inoltre, se si presenterà l’opportunità, la società intende anche perseguire opportunità di crescita per linee esterne.
Ad esito dell’offerta, il numero totale di azioni detenute dal mercato sarà pari al 42,6% del capitale sociale della società. In caso di integrale esercizio dell’opzione di over allotment, le azioni offerte rappresenteranno circa il 46,8% del capitale sociale della società.
Gli azionisti venditori hanno concesso a Jp Morgan, in qualità di stabilisation manager, per conto dei Joint Global Coordinators e Joint Bookrunners, un’opzione per l’acquisto di 7.136.951 azioni aggiuntive al prezzo di offerta le “azioni di Over Allotment”, pari a circa il 10% delle azioni offerte.
Il primo giorno di negoziazione su Euronext Milan e la data di consegna e pagamento delle azioni offerte sono previsti per il 10 febbraio, subordinatamente al rilascio del relativo provvedimento da parte di Borsa Italiana.
La società, gli azionisti venditori, alcuni amministratori e principali dirigenti della società hanno assunto impegni di lock-up con i Joint Global Coordinators e Joint Bookrunners con riferimento alle partecipazioni dagli stessi detenute nel capitale della società, a valere per i 6 mesi successivi all’Offerta, con alcune eccezioni in linea con la prassi di mercato.
Gli advisor
Jp Morgan, Bnp Paribas, Intesa Sanpaolo (Divisione Imi Cib) e Unicredit agiscono in qualità di joint global coordinator e joint bookrunner.
Rothschild & Co è stato advisor finanziario per l’Ipocon un team composto da Irving Bellotti, Partner; Luigi Labbate, head of Equity Advisory, Italy; Valerio Leone, director; Andrea Arese, assistant director; Giovanni Chiarugi, associate, Paolo Bergamaschi, analyst e Caterina Tridenti, analyst.
Unicredit agirà inoltre in qualità di listing agent e Kepler Cheuvreux quale specialista ai fini della Quotazione.
Latham & Watkins agisce in qualità di advisor legale della Società, mentre Linklaters in qualità di advisor legale dei joint global coordinators e joint bookrunners.
B1 Consultant Ltd che ha agito in qualità di roadshow coordinator.