La raccolta di equity per le pmi passa dal mercato borsistico. Lo rileva l’ultimo report elaborato dal team ricerca & analisi di Envent Capital Markets, società di investment banking attiva nell’assistenza alle imprese italiane del mid&small market.
Negli ultimi cinque anni, infatti, il 20,13% delle società quotate all’attuale Euronext Growth Milan (Egm) è ricorso ad aumenti di capitale, mentre di tutte le operazioni di rafforzamento dell’equity il 7,55% è stato effettuato da società sbarcate a Piazza Affari nello stesso periodo. Dall’analisi dei dati, il report sottolinea una tendenza in forte crescita: dal 2020 ad oggi è stato concluso ben il 30,87% delle operazioni totali.
L’esempio di Londra
I numeri dell’Aim del London Stock Exchange, però, sono ancora più elevati. Storicamente anticipatore dei trend europei, il mercato delle società a piccola capitalizzazione britanniche, infatti, vanta il 54% delle quotate recentemente accedere a capitale aggiuntivo. Ma il trend di sviluppo di quello italiano, secondo l’analisi, punta verso il recupero dei mercati borsistici più evoluti come Parigi, Francoforte e anche Londra. Secondo Paolo Verna (nella foto), partner e responsabile capital markets di Envent, la borsa italiana potrebbe anche diventare la principale piazza europea delle small cap.
La crescita, poi, non riguarderà solo le nuove quotazioni. Sussistono, infatti, le premesse per cui il mercato di capitali diventi un partner stabile di finanziamento. “Lo si evince non solo dal trend recente degli aumenti di capitale. Ma anche dalle indicazioni che si raccolgono da un mercato molto più evoluto e sviluppato come quello inglese”, spiega Verna. “La quotazione diventa un fattore competitivo estremamente importante e addirittura imprescindibile per le pmi italiane, che hanno nella crescita e nell’innovazione una caratteristica strutturale di sviluppo”.
La ricerca di capitale si fa in Borsa e, nello specifico, su Egm che negli ultimi anni è stato quello a trainare maggiormente il mercato dei capitali. L’ex Aim di Borsa Italiana “ha acquisito finalmente un ruolo centrale nel sistema finanziario italiano, supportando la crescita delle numerose pmi che rappresentano la spina dorsale del sistema industriale del nostro Paese”, conclude il partner di Envent. “La stessa crescita del Pil italiano nel 2021, pari a oltre il 6%, un record per l’Italia, deve molto anche al rafforzamento del mercato dei capitali”.