Nuova Opa a Piazza Affari che vede coinvolta un società che opera ne mondo dei servizi It per il settore bancario. L’azienda in questione è Exprivia che ha ricevuto comunicazione da parte di Abaco Innovazione di voler lanciare una offerta pubblica di acquisto sulla totalità delle azioni e il successivo delisting da Euronext Milan.

L’operazione su Exprivia

Abaco Innovazione ha deciso di promuovere un’offerta pubblica di acquisto volontaria per il tramite di un veicolo societario di nuova costituzione nella forma di una società per azioni di diritto italiano (il cui capitale sociale sarà interamente detenuto da Abaco Innovazione), finalizzata ad acquisire la totalità delle azioni ordinarie di Exprivia e ottenere la revoca delle azioni dalla quotazione e dalle negoziazioni su Euronext Milan. Alcuni azionisti di Abaco Innovazione sono parti di un patto parasociale – originariamente sottoscritto in data 9 maggio 2009 e da ultimo rinnovato fino al 9 maggio 2024 – che aggrega complessivamente 848.846 azioni di Abaco Innovazione, corrispondenti al 42,40% del relativo capitale sociale, e che prevede limitazioni al trasferimento delle azioni sindacate.

Nel dettaglio l’offerta è promossa esclusivamente in Italia e ha a oggetto massime 22.555.783 Azioni Exprivia, rappresentative del 43,474% del relativo capitale sociale, del 29,675% dei relativi diritti di voto (computando nel capitale sociale le Azioni Proprie) e del 31,847% dei diritti voto esercitabili nelle assemblee dell’emittente (non computando nel capitale sociale le Azioni Proprie).

L’offerente pagherà un corrispettivo in denaro pari a 1,60 euro per ciascuna azione portata in adesione all’offerta. Il corrispettivo incorpora un premio pari al 22,9% rispetto al prezzo ufficiale per azione Exprivia rilevato il giorno di borsa aperta precedente alla data della presente Comunicazione (la “Data di Riferimento”), ovverosia il 30 maggio, pari a 1,301622 euro. L’esborso massimo in caso di adesione totalitaria all’Offerta da parte di tutti i titolari delle azioni oggetto dell’Offerta sarà pari a 36.089.252,80 euro.

Abaco Innovazione dichiara che l’Offerente farà fronte agli impegni finanziari necessari al pagamento del corrispettivo attraverso l’assunzione – da parte dell’Offerente – di un finanziamento bancario, erogato da Banco Bpm e Banca Popolare di Puglia e Basilicata.

Le motivazioni dell’offerta

L’offerta è strumentale al perseguimento dei programmi futuri di crescita e al rafforzamento dell’emittente, nella misura in cui il delisting consentirebbe a quest’ultimo di perseguire i propri obiettivi in un contesto di mercato e in una cornice giuridica caratterizzati da maggiore flessibilità gestionale e organizzativa, con tempi di decisione e di esecuzione più rapidi e beneficiando altresì di una riduzione dei costi di gestione. L’Emittente, a esito del Delisting, sarà in grado di accelerare la sua strategia di sviluppo e di creazione di valore e di ottenere una semplificazione degli assetti proprietari con conseguente allineamento degli interessi della compagine azionaria. Attraverso l’offerta viene riconosciuta agli azionisti della società l’opportunità di liquidare il proprio investimento in Exprivia a condizioni più favorevoli rispetto a quelle che attualmente offre il mercato

Gli advisor

Banca Akros ha assistito Abaco Innovazione S.p.A. in qualità di advisor finanziario con un team composto da Gianluca Magnani – Head of ICT, dal Vice President Luca Pezzuti e dall’Analyst Gian Marco Melani. Banca Akros è inoltre Intermediario incaricato del coordinamento della raccolta delle adesioni all’Offerta con un team formato da Giulio Greco – Head of Equity Capital Markets, dalla Director Stefania Isola e dall’Analyst Nicola Biancoli. BonelliErede ha agito in qualità di consulente legale, e da AndPartners, in qualità di consulente fiscale.

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