Fedrigoni ha acquisito il 70% nel capitale di una newco che produrrà vassoi interni per scatole e astucci di articoli di lusso realizzati totalmente in cellulosa termoformata, biodegradabile ed ecocompatibile. L’accordo è stato firmato con Tecnoform, azienda di Colorno (Parma), che manterrà il restante 30% del capitale della newco. Tecnoform è specializzata nella produzione di vassoi, espositori ed elementi interni per il packaging, in plastica e altri materiali, utilizzati in vari settori industriali, come la cosmetica, la moda, i giocattoli e il food.

La newco, si legge in un comunicato,  si rivolgerà inizialmente al comparto della cosmesi e dei profumi di alta gamma, spin-off del business di Tecnoform dedicato allo sviluppo di prodotti innovativi per il packaging, in grado di sostituire la plastica con la cellulosa termoformata attraverso una tecnologia innovativa. Fedrigoni punta a espandere questo business fino a raggiungere 25 milioni di giro d’affari nei prossimi due o tre anni.

Per Fedrigoni questa è la sesta acquisizione in meno di tre anni.

I commenti

Marco Nespolo (nella foto di copertina), amministratore delegato di Fedrigoni, spiega che “il settore del luxury packaging è molto rilevante per noi e crediamo di poter fare la differenza nel traghettarlo, a livello globale, verso soluzioni rispettose dell’ambiente, grazie al know-how acquisito finora, alle sinergie con le altre attività del nostro ecosistema e alla possibilità di globalizzare il business, espandendolo dall’Europa all’America e all’Asia”.
Alessandro Groppi, amministratore delegato di Tecnoform, aggiunge di vedere “grandi complementarietà tra le nostre

Giovanni B. Sandicchi

due aziende. E la profonda esperienza di Fedrigoni nel settore saranno determinanti per aiutarci a sviluppare soluzioni inedite e ad alto contenuto d’innovazione”.

Gli advisor

Latham & Watkins ha assistito Fedrigoni. Lo studio legale ha agito con un team guidato dai partner Cataldo Piccarreta e Giovanni B. Sandicchi (nella foto a destra) e composto dall’associate Silvia Milanese e da Martina Ferraris e Alessandro Castrogiovanni, per i profili corporate, dal counsel Cesare Milani, per i profili regolamentari, e dall’associate Eleonora Baggiani e da Eleonora Toffoli, per i profili finance.

Pirola Pennuto Zei & Associati ha affiancato Fedrigoni. Lo studio ha operato con un team guidato dal partner Nathalie Brazzelli e composto dal senior associate Filippo Davide Jurina e dall’associate Annamaria Nespoli per i profili fiscali.

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