La famiglia Rovati, attraverso la holding Fidim che opera nel settore del turismo di alta gamma, entra nel gruppo Barletta (segmento hotellerie e dei treni di lusso). L’operazione prevede un aumento di capitale, composto da liquidità e trophy asset, e la partecipazione di Fidim nel capitale sociale di Barletta con una quota pari al 12,5%.
L’accordo è destinato a sostenere le principali attività del gruppo Barletta e della controllata Arsenale considerando anche il piano di espansione a livello internazionale che prevede il rafforzamento nel segmento di gestione degli hotel 4 stelle, e l’investimento nel settore dell’education per il mondo hospitality.
Fidim e Arsenale, un po’ di storia
Fidim consolida l’espansione nell’hotellerie dopo che nel portafoglio detiene già Il Salviatino, l’hotel 5 stelle sulle colline fiesolane e il ristorante Giacomo al Lago all’interno del Grand Hotel Tremezzo. Arsenale, spiega il Sole 24Ore, è il partner principale del progetto Orient Express (che offre crociere di lusso su rotaia), ed è proprietaria sia dei due hotel in apertura a Roma e a Venezia, La Minerva e Palazzo Dona’ Giovannelli, sia dei sei treni Dolce Vita in fase di costruzione, due dei quali debutteranno l’anno prossimo.
Luca Rovati ha dichiarato che “l’aumento di capitale consentirà di sostenere e accelerare l’espansione del gruppo Barletta nel mercato del turismo di lusso, un settore in continua crescita e ricco di opportunità. Questo progetto non solo rappresenta un’opportunità economica, ma anche un veicolo per promuovere valori culturali, sociali ed educativi attraverso il viaggio”. Per Paolo Barletta “il nostro è un progetto comune ancor prima di essere un accordo economico. Non vedo l’ora di poter iniziare a lavorare fianco a fianco con Luca Rovati e tutto il team di Fidim per continuare a elevare e innovare gli standard del turismo, delle ‘crociere su rotaia’ e del made in Italy”.
