L’assemblea dei soci di Fininvest, la prima dopo la scomparsa del fondatore Silvio Berlusconi, ha approvato il bilancio della capogruppo ed esaminato quello consolidato, relativi all’esercizio chiuso il 31 dicembre 2022.
I lavori si sono aperti “con un commosso ricordo del fondatore di Fininvest, Silvio Berlusconi, del quale sono state rievocate la visione imprenditoriale, l’indole innovativa e le grandi doti umane”, spiega una nota della società.
Fininvest, cala l’utile. Ricavi in linea con il 2021
I ricavi consolidati del Gruppo sono stati pari a 3.822,5 milioni di euro, in linea con i 3.817,9 milioni di ricavi nel 2021. Il margine operativo lordo risulta pari a 860,1 milioni (921,6 milioni nel 2021), il risultato operativo di Gruppo è positivo per 248,4 milioni (373,8 milioni del 2021), mentre il risultato netto consolidato è pari a 200,2 milioni (360,2 milioni del 2021).
La flessione rispetto agli straordinari risultati del 2021 è in parte riconducibile al venir meno di componenti positive non ricorrenti contabilizzate nel precedente esercizio (effetti del buon andamento dei mercati finanziari e la plusvalenza dalla cessione di Towertel S.p.A. da parte di E.I. Towers S.p.A.).
La posizione finanziaria netta del Gruppo Fininvest al 31 dicembre 2022 evidenzia un indebitamento (ante applicazione dell’IFRS 16) di 1.072,6 milioni, rispetto ai 962,1 milioni del 31 dicembre 2021. La posizione finanziaria netta totale, ovvero dopo l’applicazione dell’IFRS 16, è pari a 1.232,8 milioni. Nel 2022 il Gruppo ha effettuato investimenti per 563,2 milioni (760,2 milioni nel 2021). Il patrimonio netto consolidato totale al 31 dicembre 2022 risulta pari a 4.553,5 milioni.
Alla famiglia Berlusconi 100 milioni di dividendo
Da quanto si apprende alla famiglia Berlusconi arrivano dividendi per 100 milioni di euro da Fininvest . I 100 milioni di dividendo verranno divisi pro quota alle holding proprietarie di Fininvest. Lo scorso anno, alla famiglia Berlusconi Fininvest aveva staccato dividendi per complessivi 150 milioni.
Le quattro società che facevano direttamente capo al fondatore sono la Holding italiana prima (con il 17,15% del capitale), seconda (15,72%), terza (7,83%) e ottava (20,48%). Alla figlia Marina appartiene la Holding italiana quarta (7,65%), a Piersilvio la Holding italiana quinta (7,65%) mentre Barbara, Eleonora e Luigi partecipano in parti uguali della Holding italiana quattordici che controlla il 21,42% di Fininvest.
L’andamento di Fininvest Spa
Il risultato netto civilistico della Capogruppo Fininvest S.p.A. evidenzia nel 2022 un utile di 133,1 milioni rispetto all’utile di 361,2 milioni dell’esercizio precedente che beneficiava di due componenti non ricorrenti: il dividendo straordinario pagato da Mfe e il ripristino dell’erogazione dei dividendi di Banca Mediolanum, che per l’anno precedente aveva riconosciuto sia un dividendo a valere sugli esercizi 2020 e 2021, sia una cedola a valere sugli utili del 2019 (rimasta sospesa durante il periodo Covid, come da raccomandazioni emesse dall’Autorità di Vigilanza di Banca Centrale Europea e Banca d’Italia).
Fininvest, buone performance di tutte le aziende
Nella nota la holding della famiglia Berlusconi precisa come lo scorso anno le aziende del Gruppo Fininvest hanno saputo ottenere risultati di grande soddisfazione, pur in un contesto macroeconomico gravato da pesanti incertezze.
Nel dettaglio, tutte le società hanno conservato la propria leadership nei rispettivi mercati di riferimento, mantenendo solida e invariata la strategia di lungo periodo. Dopo gli eccezionali risultati dell’esercizio 2021, caratterizzati da alcune significative
componenti straordinarie e da un quadro economico-finanziario in forte ripresa dalla crisi per il Covid-19, i risultati del 2022 dimostrano la solida tenuta delle società del Gruppo e si attestano sui livelli pre-pandemici.
A livello strategico sono proseguiti gli investimenti: il Gruppo Mfe ha dato ulteriore impulso alla sua crescita internazionale e il Gruppo Mondadori ha proseguito nel percorso di focalizzazione sui libri con mirate operazioni di M&A. Da segnalare inoltre l’importante risultato di Banca Mediolanum che ha registrato un margine operativo record pari a 680 milioni. Sul fronte sportivo, il 2022 è stato l’anno della storica promozione in Serie A conseguita dall’AC Monza.
Marina Berlusconi confermata alla presidenza
Il consiglio di amministrazione di Fininvest rimane invariato rispetto a quello che era in carica nel 2022. Il board, a otto membri, è quindi presieduto da Marina Berlusconi e vede la partecipazione di Danilo Pellegrino, i figli del fondatore Barbara, Luigi, Pier Silvio Berlusconi, Adriano Galliani, Ernesto Mauri e Salvatore Sciascia.