Fondo Italiano d’Investimento (Fii) entra nel capitale di Mecaer, società italiana attiva nel settore aeronautico. L’investimento avviene tramite il Fondo Italiano Consolidamento e Crescita (Ficc) e punta a consolidare la filiera dell’equipaggiamento aeronautico in Italia.

I termini finanziari dell’operazione non sono stati divulgati.

L’operazione, si legge in un comunicato, vede Ficc e Stellex Capital Management, operatore di private equity Usa specializzato nell’aerospace, acquisire Mecaer da NB Renaissance Partners e Private Equity Partners. Contestualmente, viene sottoscritto un aumento di capitale per dotare l’azienda “delle risorse finanziarie necessarie a perseguire un ambizioso piano di sviluppo e internazionalizzazione, anche potenzialmente attraverso M&A”.

Il progetto è focalizzato a consolidare il mercato italiano e crescere nelle aree rilevanti per il settore (Nord America, Francia, Gran Bretagna e Germania).

Le famiglie fondatrici di Mecaer e Bruno Spagnolini, amministratore delegato della società, affiancheranno i fondi nel capitale.

Nata nel 1995, come spin-off di Leonardo in un club deal di alcuni imprenditori e industriali italiani, con sede a Borgomanero (Novara), Mecaer ha due stabilimenti produttivi in Italia, uno a Philadelphia e uno a Laval (Canada). La società è specializzata nella progettazione e produzione di sistemi di equipaggiamento tecnologici (sistemi di controllo di volo, sistemi di attuazione, sistemi di atterraggio), destinati al settore elicotteristico e ad aerei di medio-piccole dimensioni, principalmente business jet velivoli addestratori e aeromobili a pilotaggio remoto.

Mecaer vanta un fatturato di 140 milioni e un ebitda di 18 milioni.

I commenti

“È un’operazione strategica per Fondo Italiano, per la rilevanza globale del settore aerospace, per le competenze specifiche che il Paese ha dimostrato di saper sviluppare e per le tecnologie abilitanti che riteniamo di poter far ulteriormente crescere grazie ad una piattaforma best in class come Mecaer”, afferma Antonio Pace (nella foto di copertina), amministratore delegato di Fondo Italiano d’Investimento.

“Oggi diamo il via al consolidamento della filiera dell’equipaggiamento aeronautico, come già avvenuto in Francia, Spagna e Germania”, prosegue Gianpaolo Di Dio, chief investment officer di Fii. “L’operazione rafforza uno dei settori in cui l’Italia ha le potenzialità per esprimere una leadership di assoluta eccellenza”.

Gli advisor

Stefano Sciolla, Gianni Martoglia

Fondo Italiano e Stellex sono stati assistiti da KPMG Corporate Finance, CSP Associates, E&Y, Latham & Watkins, ERM e Marsh. Gli acquirenti hanno ottenuto il supporto finanziario di Solution Bank e Anthilia.

Latham & Watkins ha agito con un team guidato da Stefano Sciolla (nella foto a destra) e composto da Andrea StincardiniGiuseppe Fichera e Paola Nava, per i profili corporate M&A, da Marcello Bragliani, Erika Brini Raimondi, Simona Di Marcantonio e Sofia Caspani, per i profili finance, ed Elisabetta Righini, Apostolos Papadimitriou e Piera Amato Bragliani, per i profili antitrust.

KPMG Corporate Finance ha assistito Fondo Italiano d’Investimento e Stellex in qualità di financial advisor. KPMG  ha agito con un team guidato dal partner Paolo Mascaretti e composto da Ernesto Guaragnella (associate director), Diego Bisogno (associate) e Guido Mazzoleni (executive).

Gli azionisti di Mecaer sono stati assistiti da Gatti Pavesi Bianchi Ludovici. Lo studio legale ha operato con un team guidato da Gianni Martoglia (nella foto a destra) e composto da Alessandra Crivelli e Lorenzo Stellini, per i profili corporate M&A, Andrea Torazzi, per i profili antitrust, ed Elisabetta Patelli, per i profili di diritto amministrativo.

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