Fondo Italiano d’Investimento Sgr ed Eulero Capital hanno sottoscritto un accordo vincolante per l’ingresso nel capitale di Hnh Hospitality, acquisendo una partecipazione azionaria dai fondi Siparex.

Con questa acquisizione, realizzata attraverso il Fondo Italiano Consolidamento e Crescita – Ficc, Fondo Italiano conferma la volontà di intensificare i percorsi di partnership con altri attori del private capital italiano, a sostegno della piccola e media impresa nazionale. Con Eulero Capital, operatore con un network finanziario-imprenditoriale focalizzato sui progetti di sviluppo e di aggregazione, supporterà la famiglia Boccato, azionista di maggioranza di Hnh Hospitality, l’amministratore delegato Luca Boccato e il management team nell’ulteriore sviluppo del gruppo. Come detto in precedenza, Fondo Italiano ed Eulero Capital con questa operazione subentrano ai fondi Siparex, che avevano investito nella società principalmente attraverso un aumento di capitale nel 2017.

Gianpaolo Di Dio, chief investment officer di Fondo Italiano d’Investimento ha commentato così: “L’investimento in HNH Hospitality segna l’ingresso di Fondo Italiano nel turismo, uno dei settori strategici prioritari identificati dal Piano Industriale 2022-2025, in cui l’Italia ha le potenzialità per esprimere una leadership di assoluta eccellenza”.

Hnh Hospitality punta a 100 milioni di fatturato nel 2023

Hnh Hospitality, nato nel 1999 su iniziativa della famiglia Boccato, è un operatoro alberghiero indipendente, attivo nel segmento degli hotel e resort 4 e 5 stelle. La società gestisce 16 strutture, di cui 13 nelle principali città italiane, in franchising con catene alberghiere internazionali – come Hilton, Ihg, Accor e Best Western-  a cui negli anni si sono aggiunti importanti player istituzionali attivi nel settore del real estate, quali Allianz, Generali, Castello, Reale Immobili, Gruppo Borletti. La company possiede inoltre tre resort turistici in Veneto, Sicilia e Sardegna, gestiti con il marchio proprietario Almar.

Hnh Hospitality ha chiuso l’esercizio fiscale 2022 con un fatturato pari a 71,4 milioni di euro e stima per l’esercizio in corso, anche grazie alla recente acquisizione dell’Almar Timi Ama di Villasimius, di superare quota 100 milioni di euro.

Gli advisor

Nell’ambito dell’operazione, Fondo Italiano d’Investimento ed Eulero Capital sono state assistite da Lmcr per gli aspetti legali, Ey per le tematiche di business, contabili, e fiscali, Lincoln International in qualità di advisor finanziario, Erm in ambito Esg e Marsh in ambito assicurativo.

Più nel dettaglio Ey ha assistito il cliente con un team composto dal director Virginia Valenti, dal senior Nicoletta Capriuolo e dalla analyst Mariavittoria Borghese. Il partner Fabio Braidotti ha coordinato le attività di due diligence commerciale e analisi di business plan, coadiuvato dal director Antonino Petriglieri e un team composto dai senior Sonia Marceca e Niccolò Orlandi e dagli analyst Barbara Iozzia e Melissa Michelazzo. Lo studio legale e tributario di Ey, con un team composto dal partner Alessandro Padula, dal director Aurelio Pensabene, dai senior Marco Rosso e Antionio Mastroleo ha curato tutti gli aspetti fiscali dell’operazione, inclusa la fase di due diligence.

Per Lmcr ha operato un team coordinato da Roberto Rio ed Elmar Zwick e composto da Priscilla Conti, Chiara Peroni, Francesco Bernardi e Lorenzo Marinelli.

I fondi Siparex sono stati assistiti da Vitale & Co. in qualità di advisor finanziario, con un team composto dai professionisti Alberto Gennarini, Massimo Insalaco, Marco Negri e Domenico Soprano. Lato legale, il venditore è stato affiancato da Rucellai & Raffaelli.

Infine, Hnh Hospitality si è avvalsa dell’assistenza di Orrick in qualità di consulente legale.

Lascia un commento

Articolo correlato