Fvs, società interamente controllata dalla finanziaria regionale Veneto Sviluppo, per conto del Fondo sviluppo pmi 2, ha acquisito una partecipazione di maggioranza in Liking di San Martino di Lupari (Padova), società specializzata nella produzione di caramelle dure e ripiene, toffee, compresse e caramelle bio, prodotte sia a marchio proprio che private label.
L’operazione è stata perfezionata attraverso il veicolo societario Sweetly nel quale ha investito, oltre a Fvs, anche la famiglia Corno che rimane significativamente presente nella governance societaria. In particolare Pierluca e Lamberto Corno, rappresentanti della terza generazione di imprenditori padovani, manterranno i loro ruoli all’interno del Consiglio di amministrazione mentre Giancarlo Corno (figlio di Pierluca) rivestirà l’incarico di direttore generale, dopo aver ricoperto negli ultimi anni il ruolo di direttore operativo e di responsabile della ricerca e sviluppo.
Con l’ingresso in Liking, Fvs conclude la prima operazione del fondo, Fondo sviluppo pmi 2, con un investimento in capitale di rischio finalizzato a supportare il piano di crescita aziendale che prevede il rafforzamento dell’area commerciale e l’espansione in nuovi canali e aree geografiche, lo sviluppo di nuove referenze innovative e in linea con i trend di mercato, nonché la crescita perseguita sia attraverso operazioni di m&a nel settore di riferimento e in comparti attigui, sia mediante progetti di aggregazione e collaborazione con altre società complementari per gamma prodotti e posizionamento di mercato.
“In Liking abbiamo trovato una società sana e ben gestita con impianti e macchinari tecnologicamente avanzati e altamente automatizzati e soprattutto idee e strategie di posizionamento, che nei prossimi anni consentiranno di percorrere ampi spazi di crescita in un settore che, tra l’altro, ben si presta ad operazioni aggregative”, è il commento di Fabrizio Spagna (nella foto), presidente di Fvs e di Veneto Sviluppo.
La società
Fondata nel 1910 da Giuseppe Corno, negli anni Liking è passata ad essere un piccolo laboratorio artigianale a una realtà industriale di primaria importanza, operante nello stabilimento produttivo di 16mila metri quadri a San Martino di Lupari, in cui sono impiegati circa 40 collaboratori. Con una capacità produttiva che ogni giorno permette di confezionare fino a 22 tonnellate di caramelle dure e ripiene, una tonnellata di compresse e più di otto tonnellate di toffee, Liking ha sviluppato una rete di vendita che copre tutto il territorio nazionale e che ha permesso negli anni di conquistare significative quote di mercato anche all’estero (l’export supera il 30% del fatturato).
Nel 2020 la società ha conseguito ricavi per 10 milioni di euro, mantenendo una marginalità pari al 20% e nel 2021 ha chiuso con risultati sostanzialmente simili a quelli dello scorso esercizio, grazie a un secondo semestre dell’anno molto positivo che ha consentito di recuperare i minori volumi realizzati nel primo semestre dell’anno impattato dalle chiusure imposte dall’emergenza pandemica.
Il fondo
Dopo aver interamente investito le risorse del Fondo sviluppo pmi (50 milioni di euro investiti in un portafoglio di otto partecipate), la società di gestione del risparmio controllata da Veneto Sviluppo, Fvs, ha lanciato di recente il secondo fondo con target di raccolta pari a 75 milioni di euro dedicato a investimenti in pmi localizzate nel territorio del Triveneto (regioni Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige). Il fondo punta a intervenire con investimenti da 4 a 10 milioni di euro per operazione prevalentemente in imprese operanti nei settori dell’industria, del commercio, dei servizi e del terziario in generale, che abbiano un fatturato compreso tra 10 e 180 milioni di euro e un significativo potenziale di creazione di valore nel medio-lungo periodo
Gli advisor
Fvs è stata assistita per la parte legale da Advant Nctm con Lucia Corradi per l’operazione m&a e Giovanni de’ Capitani per la correlata operazione di finanziamento. Adacta Advisory e Adacta Tax & Legal, con un team guidato da Francis De Zanche, Alberto Ferracina e Giulia Gionfriddo, si sono occupati delle due diligence finanziaria, fiscale e giuslavoristica.
La Famiglia Corno è stata supportata dalla società di consulenza CF Partners di Vicenza con i professionisti Domenico Girardi e Domenico Ruffilli, dallo studio commercialista di Simioni Augusto e, per la parte legale, da Dfa Studio Legale Associato con il partner Andrea Cevese e Andrea Bagni.
L’operazione è stata finanziata da Cassa Centrale Banca – Credito Cooperativo Italiano in pool con altre banche del gruppo Cassa Centrale. Le banche finanziatrici sono state assistite dallo studio legale Clifford Chanche con l’avvocato Pasquale Bifulco.