Generali è entrata nel capitale di Ridemovi, azienda attiva in Italia e Spagna nel settore della micromobilità attraverso l’offerta di servizi di condivisione di bici, ebike e monopattini elettrici.
L’investimento, si legge in un comunicato, è stato perfezionato per il tramite di un fondo di investimento specializzato, gestito da Ocorian Fund Management e partecipato da alcune compagnie del gruppo Generali.
Ridemovi è presente in 17 città italiane e spagnole, con circa 30.000 mezzi, due milioni di utenti e un miliardo di chilometri percorsi in soli tre anni di attività.
L’ingresso di Generali consentirà alla società di estendere il parco mezzi a circa 70.000 unità. Gli altri obiettivi dell’operazione sono rafforzare ulteriormente la leadership in Italia e Spagna. E aprire nuovi mercati in Europa ed extra Ue. La crescita della flotta sarà focalizzata principalmente sui mezzi elettrici.
Stefano Ferrari, portfolio manager di Generali Investments, rappresenterà il gruppo triestino nel consiglio di amministrazione di Ridemovi. Ferrari spiega che “Generali, in linea con l’obiettivo di contribuire alla costruzione di una società sana, resiliente e sostenibile, ha voluto investire nella green mobility con l’ingresso nel capitale di Ridemovi. Un’azienda high-tech che si occupa di mobilità condivisa, prestando particolare attenzione al settore della tecnologia digitale e della sostenibilità, alcuni tra i fattori più importanti che plasmano il futuro del pianeta e delle imprese”.
Gli advisor
GCA Altium ha assistito Ridemovi in qualità di advisor finanziario esclusivo. GCA Altium ha agito con un team formato dal managing director Alessandro Soprano, dal director Emilio Pestarino, dall’associate Andrea Badano e dall’analyst Antonio Cantatore.
Nctm ha curato gli aspetti legali. BDO e Caravati Pagani si sono occupati degli aspetti contabili e fiscali. Bestinver ha svolto il ruolo di capital markets advisor.
Generali Insurance Asset Management ha curato tutte le fasi della transazione in qualità di investment advisor del fondo.
Generali è stata assistita da Linklaters per gli aspetti legali.