H.I.G. Capital ha acquisito Cesar di Barbarossa Enio e F.lli, Gruppo SDA (Servizi distribuzione associati e Vdm), società che operano con il marchio Acqua & Sapone, catena di discount non food, attiva in Italia nella vendita di un’ampia gamma di prodotti per la casa e la cura della persona a prezzi vantaggiosi attraverso una rete di oltre 700 punti vendita. Nel 2021 le società genereranno ricavi per oltre 900 milioni di euro.

H.I.G. acquisisce una partecipazione di controllo con la famiglia Barbarossa che reinveste mantenendo una significativa partecipazione di minoranza. Le società prevedono di generare oltre 900 milioni di euro di ricavi nel 2021.

L’investimento di H.I.G. sosterrà l’integrazione delle tre società e accelererà l’espansione mirata in Italia.

The Carlyle Group, insieme a Pemberton Asset Management, ha partecipato all’acquisizione di Cesar di Barbarossa Enio e F.lli. Carlyle ha erogato il finanziamento attraverso la sua piattaforma Global Credit, che regolarmente investe in soluzioni di private capital originate direttamente e destinate a emittenti di titoli di debito di media-grande dimensione, comprese sia società partecipate da fondi di private equity, sia società familiari o controllate dall’imprenditore.

I commenti

Stefano Giambelli, managing director of the H.I.G. European Middle Market LBO team, sottolinea il “track record di continua crescita di Acqua & Sapone e vediamo enormi potenziale nel consolidamento di Cesar, SDA e VDM sotto lo stesso ombrello. Siamo orgogliosi di collaborare con Nando Barbarossa e non vediamo l’ora di accelerare la crescita di Acqua & Sapone”.

Nando Barbarossa, a nome degli azionisti Cesar, si dice lieto “di collaborare con H.I.G. a continuare a costruire sulla nostra storia di successo lunga 40 anni. Unendo le forze con H.I.G., vediamo un enorme potenziale per ridimensionare ulteriormente il business, migliorare i livelli di servizio, realizzare sinergie e rendere Acqua & Sapone il leader indiscusso nel mercato italiano”.

H.I.G. è il partner ideale per aiutare a consolidare la leadership di mercato di Acqua & Sapone attraverso la crescita della sua rete di negozi al dettaglio e l’ampliamento della sua gamma di prodotti, confermando la focalizzazione sulla strategia ‘value for money’ e la convenienza, sinonimi del brand Acqua & Sapone”, ha commentato Nicola Falcinelli, managing director di Carlyle Global Credit.

Gli advisor

Mediobanca ha agito in qualità di finanziario esclusivo di tutte le società. Hanno lavorato all’operazione Matteo Calegari (nella foto in copertina) e Lorenzo Fumarola.

Sempre per tutte, BonelliErede ha agito in qualità di advisor legale con un team composto dai partner Matteo Bonelli e Silvia Romanelli, assistiti dagli associate Marco Cislaghi e Giulia Raffaelli per gli aspetti di diritto societario e dal partner Riccardo Ubaldini, il senior counsel Michele Dimonte e l’associate Matteo Polisicchio per gli aspetti fiscali, il partner Maurizio Pappalardo e l’associate Irene Dettori per gli aspetti antitrust, nonché il partner Tommaso Faelli e Anna La Mura per gli aspetti privacy.

Consulting Evolution Trade (Cet) ha agito in qualità di consulente industriale di Cesar.

EY ha curato gli aspetti di due diligence finanziaria di Cesar e VDM, mentre lo Studio di Console Carmine e di Tutino Nicoletta ha curato gli aspetti di accounting e di due diligence fiscale di VDM.

Studio Palmeri Commercialisti Associati ha curato gli aspetti di due diligence finanziaria e fiscale di SDA, mentre Studio Legale Negroni ha agito come consulente legale di Sda.,

Simpson Thacher & Bartlett ha agito in qualità di advisor legale di H.I.G, come anche lo studio legale Legance con un team guidato dal senior partner Filippo Troisi, coordinato dalla partner Federica Pomero e composto dal managing associate Filippo Innocenti e dall’associate Davide De Franco.

I profili banking sono stati seguiti dai partner Tommaso Bernasconi e Antonio Siciliano con il managing Marco Gagliardi, le senior associate Silvia Cecchini e Alessia Solofrano, gli associate Federico Costantino, Alice Giuliano, Federico Liberali e Vittorio Pagano, mentre gli aspetti antitrust sono stati seguiti dal partner Vito Auricchio con la counsel Guendalina Catti De Gasperi e l’associate Francesca Divetta. La senior associate Roberta Fiorentino ha seguito gli aspetti labour e quelli tax sono stati seguiti dal senior counsel Francesco Di Bari e dall’associate Chiara Scala.

Bain & Company ha agito in qualità di consulente industriale e PWC ha curato gli aspetti di due diligence finanziaria e fiscale con un team coordinato dal partner Marco Vozzi, assistito, per gli aspetti legati alla strutturazione dell’acquisizione, dalla director Daria Salari e, per la parte di due diligence fiscale, dai director Serena Scalabrini e Francesco Pizzo, dai senior manager Luca Ghelli ed Edoardo Brami e dalla manager Maura Dal Col.

Lascia un commento

Articolo correlato