Non si arresta la crescita in Italia del fondo d’investimento internazionale H.I.G. Capital. Il player con 55 miliardi di dollari di capitale in gestione ha acquisito Polygon, società attiva nei servizi integrati di ingegneria clinica per ospedali in Italia e Spagna.

La realtà

Con sede a Roma e Milano, Polygon è attiva nell’installazione, gestione, manutenzione e riparazione di apparecchiature biomediche e di diagnostica per immagini, con oltre 500mila dispositivi gestiti e 970mila interventi all’anno.

Guidata da Armando Ardesi, l’azienda vanta cinque uffici e oltre 600 dipendenti ed offre L’offerta servizi quali l’audit delle apparecchiature biomedicali, la manutenzione correttiva e preventiva, i controlli di sicurezza, la calibrazione, il controllo qualità e approfondite collaborazioni di consulenza e progettazione con gli ospedali.

Il player

Continua così il percorso di espansione di H.I.G, fondo di investimento internazionale attivo nel settore del private equity e degli alternative assets con 55 miliardi di dollari di capitale in gestione. Basato a Miami e con uffici negli Stati Uniti, America Latina e in Europa – Stefano Giambelli (nella foto) è managing director del team H.I.G. European Middle Market Lbo -, è specializzata nel fornire capitale e finanziamenti alle piccole e medie imprese con un approccio flessibile, industriale e indirizzato alla creazione di valore.

Dal 1993, anno della sua fondazione, H.I.G. Capital ha investito e gestito più di 400 società in tutto il mondo. L’attuale portafoglio include più di 100 aziende con un fatturato complessivo di oltre 30 miliardi di dollari.

A novembre ha acquisito il controllo di Onis Visa, specializzato nella progettazione, assemblaggio e vendita di gruppi elettrogeni e motopompe, mentre a luglio scorso H.I.G. Europe (filiale europea del fondo) ha chiuso l’acquisizione di Tow 80 S  da parte della propria portfolio company Dgs, operatore nel mercato italiano dell’Information Technology specializzato nella trasformazione digitale dei processi aziendali e nei servizi di cybersecurity.

Un anno fa poi ha perfezionato l’acquisizione di Varcotex tramite la propria portfolio company affiliata Cadicagroup, gruppo specializzato nella fornitura di accessori per i principali brand dell’abbigliamento attivi nei segmenti premium e absolute luxury e il mese prima, ovvero a febbraio, H.I.G. Europe ha comprato una partecipazione di controllo in Berardi Bullonerie, operatore nel mercato italiano della distribuzione di elementi di fissaggio e della fornitura di servizi di logistica integrata con un fatturato 2021 di circa 100 milioni di euro.

Gli advisor

L’operazione è stata effettuata dal team H.I.G. European Middle Market Lbo, basato a Londra, con un team guidato dal managing director Stefano Giambelli e composto da Riccardo Ghezzi, Pierre-Andre Olive e Matteo Angrisani.

I soci venditori e la società sono stati assistiti nell’operazione da Vitale & Co (advisor finanziario) con Alberto Gennarini, Marco Bigogno, Salvatore Celozzi e Mario Giorgetta, studio Vulpetti (advisor legale), Goetzpartners (advisor industriale), Ey (advisor contabile), Nexumstp con il partner Giovanni De Summa (advisor fiscale).

H.I.G. è stata assistita nell’operazione da Mediobanca, che ha agito in qualità di buy-side advisor con un team composto da Luca Mangiagalli e Filippo Bartolucci; Arendt & Medernach (advisor legale), Lincoln International (advisor debito), Bain & Company (advisor industriale), Pwc (advisor contabile), Aon (advisor assicurativo), Diligize International (advisor IT).

BonelliErede ha curato i diversi profili e fasi dell’acquisizione di Polygon, affiancando H.I.G. Capital con un team multipractice guidato e coordinato dal partner Carlo Montagna e dal managing associate Alessandro Capogrosso.

Hanno fatto parte del corporate team di BonelliErede gli associate Filippo Emanuele Sani e Riccardo Viel e Francesca Lacava, Angelica Morandini e Tamara Traparic. I profili di compliance e amministrativi sono stati seguiti, rispettivamente, dal partner Francesco Sbisà, con la senior associate Tatiana Giacometti e Filippo Di Pillo, e dal senior counsel Alessandro Rosi con Giuseppe Catanzaro. Gli aspetti antitrust e golden power sono stati seguiti dai partner Francesco Anglani e Massimo Merola, con gli associate Riccardo Cavalli e Federico Patuelli, mentre i profili giuslavoristici e i piani di incentivazione del management dal partner Vittorio Pomarici e dall’associate Alessia Varesi. Per le attività di due diligence legale BonelliErede si è avvalso del team Transaction Services di beLab coordinato dal director Michel Miccoli.

Pwc Tls ha assistito H.I.G. in relazione agli aspetti fiscali dell’acquisizione di Polygon, con un team coordinato dal partner Marco Vozzi, coadiuvato, per gli aspetti legati alla strutturazione dell’acquisizione, dal director Roberto Azzano e per gli aspetti fiscali statunitensi e lussemburghesi dal network internazionale di PwC, per la parte di due diligence fiscale, dalla director Serena Scalabrini e dalla manager Giulia Azzali, per gli aspetti fiscali e valutativi legati al coinvestimento del senior management team, rispettivamente dal director Edgardo Gagliardi e dal partner Stefano Merli e dal manager Andrea Gobbo.

Lo studio legale internazionale Gianni & Origoni ha assistito i venditori con un team multidisciplinare, guidato dal senior partner Francesco Gianni e composto dal counsel Federico Botta, dall’associate Flavia Alinei, coadiuvati, per i profili di diritto amministrativo e golden power dal partner Fabio Baglivo e dall’associate Marta Bartoletti, per i profili di diritto antitrust dal partner Piero Fattori e dalle associate Mariachiara Goglione e Vanessa Guzzi,  lavorando in sinergia con Valentino Vulpetti dello studio Vulpetti.

NexumStp ha agito in qualità di advisor fiscale dei venditori con l’equity partner Giovanni De Summa.

L’operazione è stata in parte finanziata da un pool di banche composto da Banco Bpm (con il team Financial Sponsor), Bper Corporate & Investment Banking, Crédit Agricole Italia e Mps Capital Services Banca per le Imprese.

BonelliErede e Dentons hanno assistito, rispettivamente, H.I.G. e il pool. Per BonelliErede hanno agito la partner Emanuela Da Rin, il managing associate Federico Cocito e l’associate Alessandro Buiani; per Dentons il partner Alessandro Fosco Fagotto, il managing counsel Edoardo Galeotti e l’associate Giorgio Peli.

Dla Piper ha assistito AIG Europe S.A. in qualità di W&I insurer dell’operazione.

Gli aspetti notarili sono stati gestiti dallo Znr Notai, nella persona del notaio Filippo Zabban.

Gli aspetti di diritto lussemburghese sono stati seguiti Arendt & Medernach.

Lascia un commento

Articolo correlato