Debutto borsistico con il giallo per Helbiz. La società attiva nella micro-mobilità ha esordito al Nasdaq venerdì 13 agosto, dopo aver portato a termine la business combination con la spac GreenVision Acquisition Corp.
Secondo quanto si legge su diversi siti Usa che seguono l’andamento del listino tecnologico, il titolo inizialmente non ha fatto prezzo, per poi scivolare a 8,68 dollari, rispetto a un prezzo di collocamento di 9,15 dollari.
Un disguido con la Sec
A causare il calo è stato l’annuncio del Nasdaq che il titolo Helbiz era stato immediatamente cancellato dal listino a causa di un flottante insufficiente. La società è intervenuta rapidamente per precisare che si è trattato di un disguido tecnico. Gary Dvorchak, che dirige le relazioni con gli investitori per Helbiz per conto di The Blueshirt Group, ha spiegato che che la Securities & Exchange Commission (Sec) non aveva segnalato alla società di gestione del Nasdaq che circa tre milioni di azioni registrate nel file S-1 (collocamento riservato, cosiddetto PIPE equity) erano da considerarsi flottante
Parte della confusione del primo giorno, spiegano le testate finanziarie, è legata al fatto che sino a venerdì sul Nasdaq era quotata ancora Greenvision, mentre Helbiz debutterà con il ticker HLBZ soltanto oggi, partendo formalmente da un prezzo di riferimento di 8,14 dollari (-4,01% rispetto al collocamento).
Dvorchak ha puntualizzato: “Salvatore (Palella, ovvero l’amministratore delegato della società, ndr) non avrebbe suonato la campanella d’apertura senza l’approvazione del Nasdaq”.
Dvorchak ha preannunciato l’invio di un nuovo modello S-1 per questa settimana. In questo modo, il flottante di Helbiz salirà ulteriormente.
Il titolo corre, lancia uno scooter con Pininfarina
Risolte le questioni riguardanti il flottante, gli investitori sembrano apprezzare il business della società attiva nella micro-mobilità. Secondo quanto riporta il sito del Nasdaq, infatti, il titolo ha archiviato la seduta del 16 agosto in deciso rialzo, oscillando fra un minimo di 9,50 e un massimo di 13,99 dollari per azione, per poi chiudere a 10,92 dollari..
In corrispondenza del debutto al Nasdaq, Helbiz ha annunciato il lancio del primo scooter elettrico destinato alla vendita, Helbiz One, che sarà sul mercato dal 2022.
Il prototipo di e-scooter è stato sviluppato attraverso una collaborazione con Pininfarina e con MT Distribution, azienda attiva nella progettazione e produzione di soluzioni di micro-mobilità urbana nella Motor Valley italiana. Il lancio di Helbiz One sottolinea la rapida crescita del settore della micromobilità e la continua adozione di metodi di trasporto urbano.
L’e-scooter Helbiz One, si legge in un comunicato, “è stato creato con la sostenibilità, l’efficienza e la sicurezza al centro. Con un design personalizzato da Pininfarina e ingegnerizzato da MT Distribution, ogni dispositivo è dotato di ammortizzatori anteriori e posteriori, indicatori di direzione e display a LED, un’app per smartphone dedicata e un sistema bluetooth”.
Lo scooter dispone di tre modalità di guida: eco, city e sport.
I dettagli del collocamento
L’operazione ha portato entrate di cassa per circa 24,5 milioni di dollari, al lordo delle deduzioni per le commissioni dovute all’agente di collocamento e altre spese correlate all’offerta.
Tra collocamento privato e trust di Greenvision, Helbiz ha 29.454.428 di azioni in circolazione. Inoltre, sono10.787.500 i warrant outstanding. Ogni warrant dà diritto al titolare di acquistare un’azione ordinaria Helbiz ad un prezzo tra 11,5 e 12 dollari.
La quotazione, si legge in un comunicato, “consentirà a Helbiz di implementare il piano di espansione dei servizi di micromobilità sicuri ed efficienti in altre città d’Italia, d’Europa e degli Stati Uniti. Al contempo permetterà di sviluppare le attività legate alle altre linee di business del gruppo: Helbiz Kitchen, con i servizi di food delivery, e Helbiz Media, con i servizi di live streaming.
Salvatore Palella sottolinea che “il debutto al Nasdaq di Helbiz rappresenta una tappa importante, non solo per la nostra azienda, ma per tutto il settore della micromobilità oggi in rapida crescita. Un’innovazione della mobilità, all’insegna della sicurezza, a supporto del servizio pubblico e di quello privato. Questo ci consente di continuare ad andare incontro alle esigenze della mobilità relative al primo e ultimo miglio. Un’innovazione che tocca tutte le città del mondo e che soprattutto è ad impatto zero sull’ambiente. Attualmente abbiamo una presenza internazionale in 35 città, e studiamo e lavoriamo per fornire le soluzioni di micro-mobilità sicure e innovative necessarie alla riduzione del congestionamento urbano e dell’inquinamento. Intendiamo continuare ad investire, in particolare in Italia, in relazione alla press release sicurezza, creando nuovi posti di lavoro e cercando talenti”.
Ricordiamo che Helbiz e Palella sono stati oggetto nel gennaio scorso di un servizio di Report, la trasmissione di Rai 3 dedicata al giornalismo investigativo (la puntata si può rivedere a questo indirizzo https://www.rai.it/programmi/report/inchieste/Il-mago-di-Helbiz-39647e2c-7187-46c7-adc0-bf44a8a15cc2.html).
Il consiglio di amministrazione di Helbiz, oltre a Palella, vede Lee Stern, del team GreenVision, il chief financial officer, Giulio Profumo, e due membri indipendenti, Guy Adami e Kim Wilford. Adami attualmente è il direttore di advisor advocacy del gruppo Private Advisor, composto da circa 600 consulenti finanziari, che gestisce asset pari a circa 17 miliardi di dollari. Adami ”è il principale opinionista di Cnbc, tra i fondatori di della trasmissione Fast Money. Wilford è attualmente General Counsel di GoFundMe.
La scheda della società
Lanciata nel 2015 e con sede a New York, Helbiz gestisce monopattini, biciclette e motorini elettrici tutti su una piattaforma in 35 città. Helbiz utilizza una piattaforma di gestione della flotta personalizzata e proprietaria, intelligenza artificiale e mappatura ambientale per ottimizzare le operazioni e la sostenibilità aziendale. Helbiz sta espandendo prodotti e servizi per la vita urbana, includendo servizi di live streaming, consegna di cibo, servizi finanziari e altro, tutti accessibili all’interno dell’app mobile.
Gli advisor
I-Bankers Securities ha svolto il ruolo di consulente finanziario e Colliers Securities LLC quello di capital market advisor di GreenVision.
Ladenburg Thalmann & Co ha prestato i servizi di consulenza finanziaria a Helbiz.
Becker & Poliakoff è il consulente legale di GreenVision.
Helbiz è stata assistita da Ortoli Rosenstadt in merito agli aspetti legali per gli Stati Uniti.
