Hoop Capital e Palladio Holding, attraverso il club deal Fenice, hanno acquisito una partecipazione del 4,8% del capitale sociale di Tesmec, multinazionale quotata all’Euronext Star Milan di Borsa Italiana. La partecipazione acquisita si aggiunge a quella già detenuta da Palladio Holding (2,1%), raggiungendo complessivamente una quota del 6,9%.
“Attraverso questa operazione vogliamo continuare a supportare Tesmec nel suo percorso di crescita. Crediamo che il potenziale tecnologico di cui dispone garantirà un ruolo primario nei piani di sviluppo infrastrutturale attesi nei prossimi anni, in Europa e negli Stati Uniti”, ha commentato Elia Kuhnreich, presidente di Fenice e portfolio manager di Palladio Holding.
“Riteniamo che Tesmec possa avere un ruolo di rilevanza globale nella fornitura di soluzioni per il mondo infrastrutturale, anche grazie agli ingenti piani di investimento previsti a sostegno della ripresa post-pandemica”, ha aggiunto il founding partner di Hoop Capital, Antongiulio Marti (nella foto).
I player
Il Gruppo Tesmec, solution provider italiano attivo nella costruzione, manutenzione ed efficienza di infrastrutture per i segmenti energy, trencher (soluzioni di scavo) e ferroviario, può contare su oltre 900 dipendenti e 194 milioni di euro di fatturato nel 2021.
Fondata nel 2020 da Antongiulio Marti e Armando Strofaldi, Hoop Capital è una società di consulenza dedicata a strutturare operazioni di maggioranza o minoranza in pmi italiane, sia quotate che non quotate, attraverso la formula del club deal.
Palladio è una holding di partecipazioni indipendente con capitale permanete che da oltre 40 anni investe in progetti di sviluppo.
Attualmente dispone di oltre 350 milioni di euro di mezzi propri destinati a investimenti in pmi ad alto potenziale di crescita e una forte vocazione internazionale.
Gli advisor
Hoop Capital è stata supportata da Scm Sim per il fundraising dell’operazione.
Fenice è stata assistita per gli aspetti legali dallo studio Lexia Avvocati con il managing partner Francesco Dagnino.
Lo Studio Lexia Avvocati, con il managing partner Francesco Dagnino, il senior associate Andrea Massimo Maroni e l’associate Giovanni Piscopo, ha assistito Fenice.