Glickon, società attiva nel mercato software dell’hr tech, ha annunciato l’apertura di un round di serie A.
Sinergia Venture Fund, fondo facente capo a Synergo Capital Sgr, è lead investor dell’operazione, con un investimento già sottoscritto di 3 milioni di euro.
Questo round di serie a di Glickon si aggiunge ai precedenti seed round che avevano raccolto 2,4 milioni di euro. Coincide, inoltre, con la trasformazione in società per azione dell’azienda italiana.
Glickon, il software as a service dell’hr tech
Glickon, guidata dal ceo e co-founder Filippo Negri, è una delle realtà software as a service del panorama dell’hr tech. Offre soluzioni innovative per migliorare il processo di assunzione, nonché la crescita e lo sviluppo delle persone in azienda.
Gli elementi core della piattaforma sono infatti un insieme di funzionalità per migliorare e semplificare l’esperienza di selezione dei candidati e l’employer branding delle aziende. A ciò si unisce una serie di contenuti e strumenti per motivare e trattenere i talenti, tramite percorsi di onboarding, formazione e sviluppo.
Come riportato in una nota, i capitali raccolti nel round di serie A serviranno a supportare l’espansione di mercato dell’azienda. La roadmap di sviluppo prevede la creazione di nuove soluzioni basate su tecnologie emergenti, come l’Ai e i big-data.
Gli advisor
Synergo Capital è stata assistita per gli aspetti legali e relativi alla due diligence da Giulia Bianchi Frangipane ed Enrico Goitre dello studio BonelliErede. Degli aspetti di due diligence fiscale-finanziaria, di sostenibilità e tecnologica si sono invece occupati rispettivamente gli studi Spada Partners, beLab e C22.
In Glickon l’operazione è stata gestita da Matteo Corte, co-founder e cfo della società. Il professionista è stato assistito per gli aspetti legali da Sarah Lo Piparo, Attilio Mazzilli e Alessandro Vittoria dello studio Orrick. Come advisor finanziario ha invece operato Kt&Partners, con un team composto da Elena Henny, Michele Depalo e Kevin Tempestini.
Infine, Gli aspetti notarili dell’operazione sono stati seguiti da Giovannella Condò, co-founder di Milano Notai.