Importante riassetto varato da Igt. Il gruppo americano di giochi e scommesse, controllato da De Agostini, ha combinato le sue attività Global Gaming e PlayDigital con il gruppo americano Everi, fornitore di soluzioni per giochi, scommesse, casinò e bingo. I due gruppi hanno raggiunto un accordo definitivo per combinare i due asset, una volta scorporati da quello delle lotterie, con Everi. La nuova entità sarà quotata al Nyse come International Game Technology Inc e vedrà gli azionisti di Igt al 54% e quelli di Everi al 46%. Vince Sadusky, attuale ceo di Igt, sarà la guida operativa del nuovo gruppo.
L’operazione è stata approvata all’unanimità dai rispettivi consigli di amministrazione e dovrà essere deliberata dalle rispettive assemblee con De Agostini, titolare del 60% dei diritti di voto di Igt, che ha definito un accordo di supporto al riassetto. Il closing è atteso tra fine 2024 e inizio 2025. L’operazione assegna un enterprise value di 6,2 miliardi di dollari alle attività oggetto della transazione.
I numeri del nuovo gruppo
I ricavi proforma del 2024 del nuovo gruppo sono stimati a 2,7 miliardi di dollari (782 milioni la sola Everi nel 2022) con un Ebitda rettificato di circa 1 miliardo di dollari. Le sinergie di costo e le efficienze negli investimenti sono stimate in 85 milioni di dollari. A fine 2024 il rapporto tra debito netto e ebitda rettificato è stimato a 3,2-3,4 volte, comprendendo le sinergie, con la previsione di una rapida riduzione della leva finanziaria anche grazie a una generazione di cassa stimata in oltre 800 milioni di dollari a partire dal secondo anno dal closing.
Deutsche Bank e Macquarie Capital si sono impegnate a finanziare l’operazione per complessivi 3,7 miliardi di dollari oltre a fornire una linea di credito revolving da 500 milioni.
Igt cambierà nome
Una volta completata la riorganizzazione delle attività, l’attuale Igt si trasformerà in un operatore puro delle lotterie e cambierà nome rimanendo comunque quotato su Nyse: la divisione Global Lottery ha rappresentato il 61% di 4,2 miliardi di dollari di ricavi totali del gruppo realizzati nel 2022 con una marginalità nettamente più elevata rispetto agli altri business (51% a livello di ebitda rettificato e 35% a livello di risultato operativo). A valle del deal con Everi, si legge in una nota, le attività rimanenti avrà un profilo finanziario “interessante” con una leva finanziaria netta proforma di circa 2,5 volte, una significativa generazione di free cash flow e una consistente liquidità per sostenere una allocazione di capitale equilibrata e mirata.
Marco Sala, attuale presidente esecutivo, resterà alla guida del cda e Sadusky rimarrà ceo fino al completamento dell’operazione Everi. Renato Ascoli sarà il ceo delle attività di Global Lottery mentre il cda, si legge nella nota, avvierà la ricerca del nuovo ceo.
“Come annunciato in precedenza, il board di Igt ha avviato una revisione delle alternative strategiche per le attività Global Gaming e PlayDigital come un modo per sbloccare il valore intrinseco del nostro portafoglio di asset leader del settore – ha affermato Marco Sala– La transazione rappresenta una pietra miliare in questo processo. La transazione unirà due solide piattaforme di gioco con capacità complementari, presenza geografica e maggiori opportunità di crescita. Facilita inoltre la separazione delle attività Global Gaming e PlayDigital di IGT dalla nostra attività Global Lottery, dando vita a un’attività di lotteria globale puramente ricreativa”.
Gli advisor
Nel riassetto Macquarie Capital, Deutsche Bank e Mediobanca sono stati advisor finanziari di Igt, Global Leisure Partners di Everi. Nel team di Mediobanca hanno lavorato all’operazione Giuseppe Baldelli, Alessandro Tosatto, Cecilia Bufano, Filippo Lo Franco e Manfredi Misurata.