Aimia Inc., holding focalizzata su investimenti globali a lungo termine, ha firmato un accordo definitivo per l’acquisizione di tutte le azioni della società Giovanni Bozzetto, fino ad ora sotto il controllo del fondo di private equity Chequers Capital e di altri azionisti di minoranza. Il prezzo di acquisto si baserà su un enterprise value di circa 328 milioni di dollari.

Paladin Private Equity, sarà il partner di Aimia nella transazione. In relazione a ciò, al momento della chiusura dell’operazione, Aimia e Paladin stipuleranno alcuni accordi che prevedono, tra l’altro, diritti di governance di minoranza, un ritorno privilegiato per Aimia, alcuni diritti di riporto a beneficio di Paladin e un’opzione per Paladin di acquisire fino al 19,9% di Bozzetto entro un anno dalla chiusura.

Tariq Osman ed Eric Hauser del team di Paladin entreranno a far parte del consiglio di amministrazione di Bozzetto e ne sosterranno le iniziative di crescita strategica.

Il deal

L’acquisizione sarà finanziata con una combinazione di contanti e debito del valore di circa 135 milioni di dollari. Dopotutto, Bozzetto ha raggiunto un fatturato annuo di circa 326 milioni di dollari e un Ebitda di 47 milioni di dollari con un margine Ebitda del 14,5% per l’anno fiscale 2022 (conclusosi il 31 dicembre).

Al termine dell’operazione, prevista entro la fine del secondo trimestre del 2023, il gruppo dirigente di Bozzetto reinvestirà una parte significativa dei proventi netti della vendita, per mantenere fino al 6%.

Sotto la proprietà di Aimia, l’azienda guidata da Roberto Curreri cercherà di espandersi in modo sostanziale nelle Americhe e in Asia in modo organico e attraverso acquisizioni accrescitive, diversificando ulteriormente la presenza storicamente europea di Bozzetto.

La realtà

Fondata nel 1919 e con sede a Filago, in Italia, Bozzetto è un fornitore attivo in specialità chimiche focalizzate sull’Esg, che produce oltre duemila prodotti chimici proprietari per servire i mercati finali principali del tessile, delle soluzioni idriche e della dispersione.

Con un portafoglio prodotti composto per oltre il 75% da prodotti chimici Esg, Bozzetto si è costruita una solida reputazione come pioniere nello sviluppo di soluzioni Esg che si allineano con le tendenze secolari dei criteri di acquisto e con le iniziative di sostenibilità dichiarate dai clienti chiave, tra cui i benefici di un’economia circolare e la riduzione di acqua, energia e prodotti chimici pericolosi.

Attualmente la realtà opera con un’impronta industriale globale di sei stabilimenti produttivi, servendo oltre 1.500 clienti in più di 90 paesi. Le vendite sono generate in Emea (49%), sud-est asiatico (24%), Turchia (15%), Americhe (8%) e Cina (4%).

I player

La holding Aimia Inc. possiede un portafoglio di investimenti che comprende il 10,85% in Clear Media Limited, azienda di pubblicità esterna in Cina, il 48,8% in Kognitiv, azienda di tecnologia B2B che consente il commercio collaborativo, il 10,8% in Trade X, una piattaforma di commercio transfrontaliero di autoveicoli B2B a livello globale, nonché un’attività di consulenza sugli investimenti interamente controllata, Mittleman Investment Management.

Alla chiusura dell’acquisizione precedentemente annunciata di Tufropes Pvt e di alcune imprese commerciali di India Nets, Tufropes sarà aggiunta al portafoglio di investimenti della società.

Paladin Private Equityn è una società di private equity globale con sede negli Stati Uniti (Los Angeles e New York) e in Germania (Amburgo), focalizzata sull’investimento e sulla creazione di player di mercato globali nel settore della tecnologia industriale. La strategia di investimento di Paladin si rivolge a società uniche che dominano mercati di nicchia molto interessanti, che comprendono prodotti fabbricati ad alta ingegneria e servizi aziendali basati sulla tecnologia.

Fondata nel 1972, Chequers Capital è una società europea di mid-market buy-out, focalizzata sui settori B2B, in particolare sui servizi B2B e sugli asset light industriali, e attiva nelle principali economie dell’Europa continentale, tra cui Italia, Francia e Dach. Il team di Chequers, composto da 23 investitori esperti, supporta i manager delle società in portafoglio nei loro progetti di sviluppo internazionale, sia a livello organico che attraverso acquisizioni. Attualmente Chequers sta investendo nel suo diciottesimo veicolo di investimento che seguirà questa strategia coerente.

Gli advisor

Aimia e Paladin sono state assistite da Latham & Watkins.

Chequers è stata assistita da Advant Nctm, Lazard, che ha agito come advisor sell side con un team composto dal managing director Michele Marocchino (nella foto di copertina), dal vice president Carlo Gallovich (nella foto sopra), dall’associate Lorenzo Romano e dall’analyst Alberto Antoniolli, e Fineurop Soditic.

Mentre il management team di Bozzetto è stato assistito da Gop.

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