Trovato l’accordo sul riassetto di Ima, la società fondata nel 1961, che è diventata leader mondiale nella progettazione e produzione di macchine automatiche per il processo e il confezionamento di prodotti farmaceutici, cosmetici, alimentari, tè e caffè. Nel fine settimana Alberto e Gianluca Vacchi hanno trovato una intesa.

Ima, il comunicato della famiglia Vacchi

In una nota si legge che “qualunque possibile operazione avente ad oggetto azioni Sofima di proprietà di Gianluca Vacchi sarà effettuata di concerto con Alberto Vacchi allo scopo di garantire a quest’ultimo, unitamente ad investitori a questi facenti capo, il mantenimento del controllo del gruppo Ima nonché la piena e indisturbata continuità gestionale”.

“Tale possibile operazione non potrà che avere quale valore di riferimento la transazione recentemente annunciata con la quale il fondo Bdt&Msd Partners si è impegnato a subentrare all’attuale socio Bc Partners che ha realizzato una importante plusvalenza rispetto al valore investito nel 2020/21”.

Il comunicato è stato diffuso dopo una serie di indiscrezioni di stampa secondo cui il noto influencer Gianluca Vacchi avrebbe potuto cedere il proprio 13% della holding Sofima a terzi.

Nel caso in cui l’influencer decidesse di dismettere la propria partecipazione saranno il presidente Alberto e i suoi alleati a comprare la quota. Una mossa per mantenere la società saldamente nelle mani della famiglia Vacchi.

Al momento, il valore della quota di Gianluca Vacchi potrebbe anche superare i 600 milioni di euro.

Bdt&Msd Partners entra in Ima

Agli inizi di agosto Btd&Msd Partners ha firmato un accordo per rilevare il 45% di Ima. Nel dettaglio in una nota si legge che Ima ha annunciato che Bdt & Msd Partners, una banca d’affari creata per soddisfare le specifiche esigenze degli imprenditori e dei partner strategici a lungo termine investitori a lungo termine, ha stipulato un accordo definitivo per effettuare un investimento di minoranza nella Società attraverso i suoi fondi affiliati. Bdt & Msd Partners Partners acquisirà l’intera quota da BC Partners, mentre la famiglia Vacchi rimane l’azionista di maggioranza di Ima.

“Questo investimento da parte di Bdt&Msd Partners consentirà a Ima di avviare una nuova fase di crescita e ci consentirà di svolgere un ruolo di leadership nella transizione verso materiali di imballaggio sostenibili. I nostri clienti sono focalizzati sulla minimizzazione del loro impatto ambientale e noi ci impegniamo a fornire una nuova generazione di soluzioni di imballaggio affidabili e innovative”, ha affermato Alberto Vacchi, Presidente e Amministratore Delegato di Ima. “Crediamo che la visione a lungo termine di Bdt&Msd e la profonda esperienza nel supportare le imprese familiari lo rendano un partner ideale per aiutarci a raggiungere questi obiettivi e accelerare la crescita globale, anche nel mercato statunitense”.

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