Intermonte Sim e QCapital hanno lanciato un’iniziativa di club deal per investire nelle eccellenze del made in Italy.

Le società target, si legge in un comunicato, “sono aziende italiane, già quotate in mercati regolamentati o prossime ad una quotazione”. Imprese “con un eccellente posizionamento di mercato in settori ad elevata redditività, interessanti opportunità di crescita e positivi trend di lungo periodo”.

Il taglio medio atteso dei singoli investimenti, volti ad acquisire partecipazioni azionarie di minoranza, potrà essere compreso tra 10 e 30 milioni di euro, con un orizzonte temporale di 3-4 anni entro cui realizzare l’exit.

Gli investimenti potranno essere in acquisto quote di azionisti e non siano in grado di liquidare l’investimento in borsa, nel caso di società con flottanti limitati, che in aumento di capitale da dedicare a piani di investimento e di crescita delle aziende target (per linee interne e per acquisizioni).

Intermonte Sim è un’investment bank indipendente, specializzata in intermediazione e ricerca, capital markets, M&A e advisory sul mercato italiano.

QCapital è una società attiva in investimenti in private equity attraverso l’organizzazione di club deal. La società è stata fondata quest’anno da Stefano Miccinelli, Renato Peroni, Massimo Busetti, Giovanni Pedersoli e Francesco Niutta.

Le operazioni di investimento saranno proposte “ad un consolidato network di investitori professionali, family office e imprenditori vicini ai due promotori”. Intermonte e QCapital co-investiranno nei deal.

Ogni operazione sarà organizzata ad hoc e potrà adattarsi in modo molto flessibile alle esigenze degli
azionisti e delle società coinvolte, in termini di struttura, governance e tempi di permanenza
nell’investimento.

Le parole di Intermonte e QCapital

Guglielmo Manetti (nella foto a destra), amministratore delegato di Intermonte Sim, sottolinea che, “con questa partnership, vogliamo venire incontro alle svariate esigenze di sviluppo di molte aziende italiane, con cui parliamo tutti i giorni… La partnership con QCapital si va a inserire in un percorso di sostegno alle imprese di punta del nostro mercato, per consentire loro di emergere e di trasformare le sfide del momento in opportunità di crescita”.

Stefano Miccinelli (nella foto di copertina), presidente di QCapital, aggiunge che “l’accordo con Intermonte estende la possibilità per QCapital di organizzare investimenti anche su società italiane quotate, segmento molto interessante e privo della concorrenza di altri operatori stabili e strutturati come noi. Sono convinto che potremo organizzare operazioni di investimento di qualità, in grado di dare ottimi ritorni economici ai nostri co-investitori nei club deal e in grado di valorizzare tangibilmente i business delle nostre società target”.

La scheda di QCapital

Ideatori di QCapital sono Stefano Miccinelli, già fondatore di Investitori Associati, consulente in
McKinsey&Co. e partner di Bain&Co., ora presidente di QCapital. Accanto a lui Francesco Niutta, già partner di Fineurop Soditic, che ha il ruolo di amministratore delegato. Altro ideatore è Renato Peroni, una carriera in Investitori Associati e Bain&Co. Completano il quadro dei fondatori i soci e consiglieri Massimo Busetti, già senior partner di BCG, e Giovanni Pedersoli, partner di Pedersoli Studio Legale.

Lascia un commento

Articolo correlato