L’Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa – Invitalia ha collocato con successo un prestito obbligazionario, non subordinato e non garantito, per un ammontare di 350 milioni di euro e durata di 3 anni. L’emissione è avvenuta nel rispetto dei social bond principles pubblicati dall’International Capital Market Association.
Nell’emissione Goldman Sachs International e Santander Corporate & Investment Banking, Banca Akros – Gruppo Banco Bpm hanno agito in qualità di joint global coordinators e i joint bookrunners.
Come spiegato in una nota stampa, i proventi derivanti dall’emissione saranno destinati al rimborso del finanziamento erogato nel luglio 2022 a Invitalia da alcuni dei joint bookrunners e per finanziare o rifinanziare, in tutto o in parte, nuovi o pre-esistenti progetti che hanno risultati positivi nel sociale e presentano i requisiti previsti dal Social Bond Framework dell’Agenzia.
Social bond Invitalia, richieste per 470 milioni
Il collocamento ha registrato richieste per un ammontare superiore a 470 milioni di euro, suscitando particolare interesse da parte di investitori istituzionali e rappresentativi di numerose aree geografiche, con una significativa partecipazione di investitori Esg.
Gli advisor
Nell’ambito dell’operazione Invitalia è stata assistita da Giovanardi Studio Legale con il salary partner Luca Baroni. Nell’operazione ha agito anche il team legale della società emittente, composto dal general counsel Pasquale Ambrogio e dagli avvocati Maurizio Demasi e Davide Corrado.
Clifford Chance, invece, ha affiancato le banche con un team composto dai partner Filippo Emanuele e Gioacchino Foti, dal counsel Laura Scaglioni e dal senior associate Francesco Napoli. Per i profili tax ha agito un team composto dal partner Carlo Galli, dal counsel Sara Mancinelli e dall’associate Luca Gualtieri.