Cedacri passa definitivamente a Ion Investment Group, società fornitore di software per il settore finanziario, fondato più di 20 anni fa dall’imprenditore italiano Andrea Pignataro.

La società specializzata nella fornitura in outsourcing di servizi informatici e di back office alle banche e Ion hanno infatti firmato il closing dell’operazione annunciata lo scorso marzo, assieme al fondo FSI, guidato da Maurizio Tamagnini, che possedeva il 27,1% di Cedacri, valutata in questa operazione 1,5 miliardi di euro.

FSI, che aveva comprato il 27% di Cedacri nel 2017 per 99 milioni di euro – valutando la società 370 milioni più 59 di debito -, ha reinvestito circa 200 milioni aggiudicandosi, stando a Mf, il 9% del nuovo gruppo mentre escono le banche azioniste del gruppo e cioè  Banca Mediolanum (15,6%), Cassa di Risparmio di Asti (11,1%), Banco di Desio e della Brianza (10,1%), BPER Banca (7,5%), Banca Popolare di Bari (6,6%), Cassa di Risparmio di Bolzano (6,5%), Banca del Piemonte (4,2%), Credito Emiliano (3,9%), Cassa di Sovvenzioni e Risparmio fra il Personale della Banca d’Italia (2,0%), Società Reale Mutua di Assicurazioni (1,3%), Banca del Fucino (1,1%), Banca Valsabbina (1,1%), Cassa di Risparmio di Cento (1,0%), Cassa di Risparmio di Volterra (1,0%).

La società

Cedacri, guidata da Corrado Sciolla (nella foto),  è fra le più importanti aziende italiane specializzata in servizi di outsourcing informatico per il settore bancario. Con un organico di oltre 950 persone Cedacri conta oltre 200 clienti, tra banche, istituzioni finanziarie, aziende industriali e società di servizi. Dal 2017 a oggi Cedacri è cresciuta molto soprattutto per linee esterne, raggiungendo un fatturato di  288,5 milioni di euro e oltre 950 dipendenti. Tra le operazioni realizzate, nel 2019 Cedacri si è aggiudicata l’intero capitale di Oasi spa, la controllata di Nexi attiva nello sviluppo di soluzioni per la compliance bancaria, e l’88% di Cad It, leader italiano nella fornitura di software applicativo e servizi per l’area finanza di istituti bancari, pubblica amministrazione e industria.

Lo scorso anno il gruppo ha anche siglato un accordo con Deutsche Bank per la migrazione di tutti i suoi sistemi di core banking sulla piattaforma della società. Questo è trattato del primo grande progetto di esternalizzazione e innovazione dei servizi IT di una banca globale in Italia.

Ora per Cedacri si apre un nuovo capitolo di crescita soprattuto internazionale, all’interno di un colosso multinazionale, Ion Group, operativo in un settore estremamente dinamico, quello dei dati e della tecnologia.

Gli advisor

Nell’operazione, gli azionisti venditori sono stati assistiti da Deutsche Bank come sole financial advisor (che ha agito con un team formato dal country head Giuseppe Baldelli e dal managing director Alessandro Tosatto), Pedersoli Studio Legale come consulente legale, Prometeia come consulente industriale. Cedacri è stata assistita da Gianni & Origoni e BonelliErede come consulenti legali, Boston Consulting Group come consulente industriale, Deloitte per la due diligence finanziaria, Studio Legale Tributario FRM come consulente fiscale per gli aspetti sulla contrattualistica e sulla due diligence.

 

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